Per i vaccini solo 560 milioni anziché 780
Il credito d’impegno per l’acquisto di vaccini contro il coronavirus per il 2023 ammonterà a 560 milioni di franchi invece dei 780 chiesti dal Consiglio federale. Il Consiglio nazionale ha respinto ieri la proposta della Conferenza di conciliazione con 100 voti a 83. Ciò significa che sarà mantenuta la versione più economica del Consiglio degli Stati. I 17 crediti richiesti con la prima aggiunta al Preventivo 2022 della Confederazione ammontavano a un totale di 2,7 miliardi, ora portati a 2,6 miliardi. L’aumento riguarda principalmente i contributi federali al lavoro ridotto.