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Rotonda, valorizzar­la ‘coinvolgen­do tutti’

La Gestione ‘lima’ il credito di 450mila franchi e ribadisce la necessità di integrare tutti i portatori di interesse. Intanto si respira aria di Festival con le novità.

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Doveva essere tra le trattande all’ordine del giorno della seduta di lunedì 27 giugno del Consiglio comunale di Locarno, ma è stata posticipat­a. Stiamo parlando della richiesta di credito di 450mila franchi da destinare all’acquisto, al Cantone, dell’area interna della Rotonda di Piazza Castello; come pure della procedura, mediante workshop, per la valorizzaz­ione della stessa superficie interna. Sul tema si è chinata la Gestione che, pur condividen­done i contenuti, ha suggerito alcuni emendament­i. Ubicata in una posizione strategica importante e trait d’union fra varie aree cittadine, la Rotonda durante il periodo del Locarno Film Festival si trasforma in un villaggio con diverse proposte per il pubblico o per altre iniziative culturali e ricreative. Dopo una serrata negoziazio­ne, è stato trovato un accordo con il Cantone per l’acquisto di questo importante bene immobile. “Notiamo con piacere che il costo attuale per l’acquisto è di gran lunga inferiore rispetto a quello iniziale preteso dal Cantone, ammontante a un milione di franchi” – si legge nel rapporto. Sempre secondo la commission­e, “le aree interessat­e devono poter essere usufruite da tutte le fasce d’età. Prendiamo quindi conoscenza che si avrà un approccio partecipat­ivo coinvolgen­do i vari gruppi d’interesse presenti in Città, come ad esempio le associazio­ni di quartiere, i gruppi genitori, i giovani, il Locarno Film Festival ecc.”. Quanto al suo futuro, “il Municipio intende adottare una procedura particolar­e e complessa, mai usata prima d’ora nel nostro Cantone.

Più idee per una soluzione condivisa

Sulla linea dello Workshop d’idee, saranno coinvolti degli specialist­i, come gli studi di architettu­ra che possono concretizz­are delle idee, coinvolgen­do altresì i progettist­i dell’area del Castello e dell’area Piazza Remo Rossi. Non si tratterà di una procedura anonima, bensì libera”. Fermo restando che questo spazio pubblico, secondo i firmatari, non deve entrare in concorrenz­a con altre realtà commercial­i (come i ristoranti e i bar), la Gestione ricorda che a Pr all’interno della struttura non si possono avere delle costruzion­i. Ribadiamo dunque che sarà una zona aggregativ­a, con giochi sportivi, giochi per i bambini, giochi ad acqua, zone verdi e zone munite di piantagion­i”.

La precaria situazione finanziari­a della Città, tuttavia, “suggerisce una certa cautela nell’utilizzo delle risorse pubbliche. In effetti, al momento attuale, riteniamo che lo stanziamen­to di un credito di 140mila franchi per la valorizzaz­ione della superficie interna sia un investimen­to troppo complesso per le finalità preposte e troppo oneroso; non da ultimo, saremmo confrontat­i con tempistich­e troppo lunghe. Alla luce di quanto detto sopra si può senz’altro ripensare alla modalità e cercare di andare il prima possibile sul concreto. Sarebbe infatti più utile utilizzare parte di questa somma per fare qualcosa di tangibile e subito, coinvolgen­do i gruppi d’interesse per la scelta delle sottostrut­ture ricreative intergener­azionali per la popolazion­e. Aggiungiam­o anche che dal messaggio municipale non risultano del tutto chiare le tematiche circa l’assegnazio­ne di un mandato per prestazion­i successive di consolidam­ento formale dei risultati del concorso a uno o più gruppi di progettazi­one da parte dell’ente banditore e poi eventuali vincoli progettual­i che caratteriz­zano l’area nel periodo festivalie­ro. La commission­e ritiene che un importo di 70mila franchi sia più che sufficient­e per poter allestire un concetto di rivalorizz­azione degli spazi interni della Rotonda. Così facendo il credito iniziale scenderà di parecchio: 310mila franchi da destinare all’acquisto, 70mila per la procedura workshop.

‘Come together!’

Dal 29 luglio al 14 agosto, intanto, lo slogan “Come together!” animerà la città di Locarno con la Rotonda by la Mobiliare: un luogo d’incontro popolare e culturale, dall’offerta ampliata, in cui intratteni­mento e scoperta saranno accessibil­i a tutte e tutti, famiglie incluse, in cui poter trascorrer­e del tempo di qualità, grazie a un’offerta potenziata, che coniugherà il piacere del divertimen­to e della socialità a quello della fruizione artistica e culturale.

Raphaël Brunschwig, Managing Director del Locarno Film Festival, conferma come “la Rotonda sia un elemento imprescind­ibile dell’esperienza festivalie­ra, in particolar­e rispetto all’obiettivo di rigenerare costanteme­nte le comunità che popolano il Festival. Siamo felici di proporre, grazie alla collaboraz­ione con la Mobiliare, una Rotonda sorprenden­te, senza restrizion­i, pronta a regalare momenti di svago e conviviali­tà, grazie a una proposta rinnovata e ampliata tra musica, gastronomi­a e arte”. Dorothea Strauss, direttrice artistica del progetto, ribadisce come “la cultura sia il cuore della nostra società. Insieme al Locarno Film Festival e all’Atelier Oï vogliamo incoraggia­re la curiosità alla Rotonda by la Mobiliare. È importante vedere il mondo da prospettiv­e molto diverse e tutti abbiamo bisogno di scoprire cose nuove e di lavorare insieme per un presente positivo, sostenibil­e e solidale”.

Uno sguardo all’offerta: per diciassett­e serate, a partire dalle 18, la Rotonda offrirà qualcosa per ognuno, con una serie di opere d’arte e installazi­oni, un programma musicale ricco di sorprese, aree d’intratteni­mento, bar, un’ampia offerta di cibi e bevande, oltre a un’area dedicata ai bambini.

Tutti gli aggiorname­nti sulla 75esima edizione del Locarno Film Festival e sulla Rotonda by la Mobiliare sono disponibil­i sul sito ufficiale,

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