Fart, un 2021 in perdita ma con più passeggeri
Si è chiuso con un importante incremento di passeggeri il primo anno completo di esercizio del potenziamento del trasporto pubblico delle Ferrovie autolinee regionali ticinesi (Fart), attuato nell’ambito del Programma di agglomerato del Locarnese di terza generazione (PaLoc3). Rispetto al 2020, le linee bus urbane e regionali, direttamente toccate dal potenziamento, hanno registrato un aumento rispettivamente del 60% e del 46%; la linea ferroviaria, grazie alla forte domanda registrata nel traffico regionale, ha registrato un aumento del 26%.
Sono ben 267 le corse aggiuntive svolte mediamente ogni giorno, 63 i veicoli in esercizio e 146 i conducenti in servizio. Un potenziamento che nel 2021 ha dato come detto i suoi frutti permettendo di trasportare 4’200’456 passeggeri sulle linee bus urbane (+60% rispetto al 2020) e 2’090’853 passeggeri sulle linee bus regionali (+46% rispetto al 2020).
Disavanzo di circa 2,3 milioni di franchi
Risultato che, unito all’aumento degli introiti in tutti i settori indennizzati dal trasporto pubblico, permette di guardare al futuro con ottimismo nonostante una perdita finanziaria complessiva, ricollegabile in gran parte alla pandemia per la ferrovia e alle attività accessorie, di 2’307’000 franchi. Disavanzo interamente assorbito con le riserve aziendali e che non compromette la solidità dell’azienda, la cui situazione economico-patrimoniale rimane sana.
«La crescita rilevata è importante, anche se occorre considerare che il 2020 è stato un anno caratterizzato da una forte flessione – commenta Paolo Caroni, presidente del Cda delle Fart –. Il dato quindi ancor più positivo è che i passeggeri sono cresciuti anche rispetto al 2019, registrando un aumento del 14% nelle linee urbane e del 19% nelle linee regionali. È anche alla luce di questo ulteriore confronto che possiamo affermare con un certo realismo che la tendenza in atto è più che positiva».
Crescita anche per la Centovallina
Dalle linee su gomma alla via ferrata, la crescita è ulteriormente confermata. La Ferrovia delle Centovalli nel 2021 ha infatti trasportato 468’221 passeggeri, registrando una crescita del 26% rispetto al 2020. «L’aumento di passeggeri nel traffico ferroviario è frutto dell’elevata domanda registrata nel traffico regionale, generata anche dal forte afflusso di turisti nella nostra regione. Il traffico internazionale è per contro stato fortemente condizionato, anche nel 2021, dalle restrizioni di viaggio rimaste in vigore per contrastare la diffusione del Coronavirus».
Lavori notturni tra Muralto e Cavigliano
Da lunedì 20 giugno 2022 a venerdì 16 settembre 2022 saranno svolti lavori notturni lungo la linea ferroviaria tra la stazione di Muralto e la stazione di Cavigliano. I lavori concernono il rinnovo dell’impianto di sicurezza e saranno svolti quotidianamente tra le 21 e le 5. Il programma di lavoro potrebbe subire variazioni in funzione d’imprevisti esecutivi o meteorologici.