Con vasche, pesciolini e tanti fiori di lillà
Berna – Il desiderio di una casa tutta per sé, magari in campagna. Stando a un sondaggio condotto online fra mille persone residenti in tutta la Svizzera – eseguito dalle società Moneypark, ala Casa ed Helvetia nel febbraio 2022 – quasi la metà degli intervistati vorrebbe traslocare in una casa unifamiliare indipendente in campagna. Il 90% di chi vive in una zona rurale, vuole rimanervi. Per le persone che vivono in città la situazione è diversa: solo il 65% degli interpellati ritiene di risiedere nel proprio luogo preferito. Il principale ostacolo a un eventuale trasferimento in campagna è legato a motivi finanziari (per il 40% degli intervistati). Un altro freno rimane il tragitto casa-lavoro, nonostante l’aumento dell’home-office.
La casa unifamiliare, indipendentemente dal luogo in cui è situata, è il sogno principale in Svizzera; in particolare tra i 25 e i 30 anni di età (64%). Risulta inoltre un divario tra proprietari e inquilini: due terzi di chi possiede un immobile si dichiara molto contento, a fronte di solo un terzo dei locatari. La soddisfazione è legata ai costi abitativi: due terzi dei proprietari spendono meno del 20% del reddito per l’alloggio, mentre ciò vale unicamente per un terzo degli inquilini. Chi possiede un’abitazione, non avverte la necessità di cambiare: solo il 3% dei proprietari intervistati vorrebbe venderla entro i prossimi tre anni.