laRegione

Metti una vacanza in camper…

- A CURA DELLA REDAZIONE

Guidare un camper non è particolar­mente difficile, richiede giusto un po’ di pratica. Rispetto a una normale vettura, la differenza la fanno naturalmen­te gli ingombri e il peso, e dunque la dinamica di guida cambia: occhio alle fasi di sorpasso, alle frenate troppo brusche e alle condizioni della strada (più sarà il peso, maggiore lo spazio necessario a un arresto completo del mezzo). Inoltre, se per i camper fino a 3,5 tonnellate è sufficient­e una licenza di condurre di categoria B (quelle delle auto; vedi box

in basso), esistono anche modelli più grandi, più spaziosi e confortevo­li e più “ingombrant­i”; attenzione in questo caso al peso totale e alla relativa licenza necessaria per evitare inutili multe o sanzioni.

Per riassumere: adattate lo stile di guida al veicolo; non sottovalut­ate curve e rotonde; tenete conto del maggiore spazio di frenata; fate attenzione in fase di sorpasso; i camper con un peso complessiv­o superiore a 3,5 tonnellate possono circolare in autostrada a una velocità massima di 100 km/h. Ecco alcuni consigli che il Touring Club Svizzero (TCS; tcs.ch) ha elaborato per i neofiti della “casa viaggiante”. Ma anche per chi il camper e la roulotte la noleggiano e la utilizzano giusto quelle due settimane l’anno.

1. Caricare il camper in modo corretto

In linea di massima bisogna posizionar­e gli oggetti pesanti in basso e quelli leggeri in alto, in modo da abbassare il baricentro e stabilizza­re il veicolo. Caricate il veicolo con cura e portate con voi solo lo stretto indispensa­bile. Conoscete il peso a vuoto del camper e il peso totale autorizzat­o? Non partite mai senza prima aver pesato il veicolo carico (con i passeggeri a bordo). Un eventuale sovraccari­co può infatti costare caro.

2. Assicurare il carico

Per viaggiare in sicurezza, ogni cosa all’interno del camper deve essere al suo posto. Prima di partire, accertatev­i quindi che tutti gli oggetti siano bloccati, senza possibilit­à di cadere o scivolare in caso di brusche frenate o curve strette. Le mensole sono in sicurezza? In caso di tamponamen­to, oggetti come bottiglie d’acqua, stoviglie o bagagli possono trasformar­si in veri e propri proiettili capaci anche di ferire gravemente i passeggeri. Tali oggetti dovrebbero essere posizionat­i il più in basso possibile oppure al livello del pavimento del veicolo.

3. Fate un giro di prova e adottate uno stile di guida idoneo

Considerat­i il peso, il baricentro alto e la massa, guidare un camper è un po’ più impegnativ­o rispetto a una normale autovettur­a, anche se siete degli automobili­sti esperti. In ogni caso, prima di partire per il vostro primo viaggio in camper, fate un giro di prova. Testate il comportame­nto in frenata, la tenuta in curva e tenete presente che la visibilità è diversa rispetto a un’auto. Se poi vi esercitate anche un po’ con i parcheggi è meglio.

4. Non partite impreparat­i

Pianificat­e e studiate l’itinerario già prima della partenza, così da evitare di perdervi o di dover eseguire inutilment­e manovre pericolose. Accertatev­i di conoscere le dimensioni del camper, ossia larghezza, lunghezza e altezza. Segnatevi le dimensioni e tenete la nota a portata di mano, così da poterla consultare velocement­e in caso di dubbi. Non vorrete mica rimanere bloccati sotto un ponte oppure ostruire un passaggio?

5. Non partite con il serbatoio dell’acqua pieno

Prima della partenza, evitate di riempire il serbatoio dell’acqua pulita fino all’orlo, a metà è più che sufficient­e. Altrimenti accumulere­te peso inutilment­e e consumeret­e più energia. All’occorrenza potrete riempire il serbatoio a una stazione di servizio, in un campeggio o a volte anche presso le stazioni di scarico pubbliche. 6. Concedetev­i abbastanza pause durante il viaggio

Non guidate mai senza sosta per lunghi tratti solo perché volete giungere a

destinazio­ne il prima possibile. O volete arrivare già sfiniti? A parte questo, guidare quando si è troppo stanchi è molto pericoloso, sia per voi che per gli altri. Fermatevi di frequente, bevete a sufficienz­a per rimanere in forma e, se possibile, datevi il cambio alla guida. 7.

Non camminate nel camper durante il viaggio

Passeggiar­e per il camper mentre il veicolo è in moto? Non fatelo mai. Il conducente e i passeggeri devono rimanere sempre seduti e con le cinture allacciate. Ogni passeggero deve occupare un sedile con la relativa cintura di sicurezza. Se viaggiate con dei bambini, assicurate­vi che ci siano abbastanza sistemi di ritenuta per montare i seggiolini. Anche eventuali cani o gatti devono essere messi in sicurezza a bordo.

8. Un posto esposto al sole?

Anche se amate il sole, in campeggio o in un’area di sosta per camper scegliete possibilme­nte un posto all’ombra. Se il vostro camper rimane sotto il sole cocente tutto il giorno, l’interno diventa molto caldo, il calore si accumula e diventa difficile farlo uscire. E a quel punto dite pure addio al vostro riposo notturno.

9. Svuotate regolarmen­te l’acqua di scarico

Avere acqua fresca, una doccia e un WC in camper è una grandissim­a comodità, ma smaltire l’acqua di scarico è orribile. Eppure i campeggiat­ori devono smaltire l’acqua di scarico regolarmen­te quando sono in viaggio se vogliono evitare che il serbatoio delle acque nere trabocchi.

10. Un’area di sosta per camper non è un campeggio

In viaggio, molti camperisti fanno rotta verso un’area di sosta come alternativ­a al campeggio. Queste aree di sosta sono parcheggi specifici per i camper in cui si può anche pernottare, a condizione però che il veicolo sia dotato di toilette. Di solito, le aree di sosta sono poco o per niente attrezzate. Sono inoltre pensate per soggiorni brevi, da una a tre notti circa. Non prendetele quindi in consideraz­ione per lunghe permanenze. Per quelle ci sono i campeggi.

Newspapers in Italian

Newspapers from Switzerland