Tpl guarda al futuro e a una linea elettrica
Il 2021 della Trasporti pubblici luganesi Sa (Tpl) è stato caratterizzato dall’incertezza generata dai colpi di coda della pandemia, ma ha anche dato segnali di ripresa e posto le basi per nuovi e importanti sviluppi. Quanto vissuto dall’azienda è stato ripercorso nella recente assemblea generale degli azionisti presieduta dal presidente Filippo Lombardi.
Il bus elettrico piace
Nel suo intervento, il direttore Roberto Ferroni ha confermato con soddisfazione la perfetta riuscita della prova del bus elettrico sulla linea 5, che ha superato le aspettative dal profilo tecnico e ha trovato pieno sostegno ed entusiasmo degli stakeholder e soprattutto dell’utenza. Il potenziamento del trasporto pubblico su scala cantonale ha comportato per Tpl nuove assunzioni, nuovi veicoli (9 articolati) e un nuovo deposito per il rimessaggio di questi ultimi, a poche centinaia di metri dalla sede aziendale. Passando ai numeri, il 2021 ha dato nuovamente ossigeno al settore e di riflesso anche all’azienda: il numero complessivo di passeggeri della Tpl è stato di 12’304’400, il 24,4% in più rispetto al 2020; le oscillazioni della pandemia che hanno interessato la prima parte dell’anno, hanno fatto sì che la ripresa auspicata avvenisse in maniera significativa soltanto da agosto, ciò che ha permesso di avvicinarsi ai livelli pre-pandemici (2019) con uno scarto residuo di circa il 10%. Scarto che, ha fatto sapere il direttore, ha portato un disavanzo d’esercizio pari a 1’600’880,54 franchi, ma grazie allo scioglimento di riserve latenti disposto dall’Uft è stato possibile compensare.
L’importanza di sinergie e collaborazioni
Parlando di sfide e progetti futuri, il presidente Lombardi ha richiamato il tema delle sinergie e delle collaborazioni, in particolare con le altre imprese del comprensorio, nell’ottica di favorire una semplificazione del panorama del trasporto pubblico a vantaggio dell’utenza e della committenza. Lombardi si è chinato anche sul tema della sostenibilità. Dopo anni di studi e ricerche, grazie all’innovazione continua sono state finalmente trovate soluzioni applicabili. Alla realizzazione di una linea completamente elettrica a Lugano non resta ora che la garanzia di copertura del progetto in termini finanziari da parte della committenza.