Lombardi vola basso
Berna – L’ex ‘senatore’ Filippo Lombardi non si aspetta grandi risultati dalla conferenza sulla ricostruzione dell’Ucraina in programma il 4 e 5 luglio a Lugano. In un’intervista a ‘Le Matin Dimanche’, il municipale di Lugano ha spiegato che si tratta più di un vertice simbolico, per mostrare a Kiev che non è sola. “Quando i grandi leader cercano di parlare tra loro, raramente si ottengono grandi risultati”, ha sottolineato Lombardi, che si è poi chiesto se abbia senso parlare della ricostruzione dell’Ucraina quando nel Paese la guerra è ancora in corso. Il politico del Centro ha spiegato al domenicale che in Ticino “le persone sono interessate soprattutto alla logistica e ai disagi che rischiano di affrontare. Parlano di ciò che li riguarda direttamente e non si avventurano in grandi analisi politiche”, anche perché Lugano – a differenza di Ginevra, ad esempio – non ha esperienza in materia di grandi conferenze internazionali. A suo avviso, per la Città la conferenza sarà una sorta di campagna marketing gratuita.