‘Quanto accaduto mi ha sconvolto’
I fondatori dell’Associazione ticinese truppe motorizzate, istituita all’inizio degli anni Ottanta del secolo scorso, sono stati Marco Guscio e Giuseppe Supersax (scomparso di recente), allora giovani ufficiali auto. «Avevano dato vita alla sezione cantonale dell’associazione svizzera, che oggi a livello nazionale conta tra i 5’500 e i 6mila iscritti, una delle società d’arma fra le più attive, il cui scopo è di aggiornare le conoscenze tecniche dei conducenti militari in servizio e di quelli prosciolti dagli obblighi grigioverdi sui nuovi veicoli in dotazione alle truppe – spiega, da noi contattato, Marco Bignasca, tenente colonnello delle truppe di trasporto e membro dell’Associazione ticinese truppe motorizzate sin dalla sua costituzione –. L’associazione organizza tra i quattro e i cinque eventi all’anno, come il corso conducenti autocarri svoltosi sabato. Ma l’associazione fornisce anche supporto per i trasporti in occasione di manifestazioni militari, come ad esempio il Military cross. È un’associazione assai attiva e i soci sono molto affiatati tra di loro».
Aggiunge Bignasca: «Quanto accaduto mi ha sconvolto e addolorato enormemente. Sono vicino ai famigliari e all’Associazione ticinese truppe motorizzate. Per saperne di più su questa disgrazia non resta che attendere l’esito dell’inchiesta».