Medicina rigenerativa, convenzione da cambiare
Sono cambiate la carte in tavole. Perciò, il Municipio chiede al Consiglio comunale di revocare la risoluzione adottata il 6 ottobre 2021 e la convenzione di impegno tra la Città, Swiss Stem Cell Foundation, Lugano e Infracore Sa di Friborgo. Una risoluzione che concerne la cessione, con modifica delle condizioni, della servitù di superficie per sé stante e permanente gravante la particella, la costituzione di un diritto di compera, la costituzione di diritti di prelazione e la costituzione di servitù prediali. Di riflesso, occorre una nuova approvazione della convenzione. Stiamo parlando di un terreno di poco meno di 3’500 metri di superficie, lungo via Tesserete, presso l’ospedale Civico, dove sorgerà il primo Centro di ricerca in medicina rigenerativa in Ticino. Tuttavia, l’atto pubblico per concretizzare la convenzione di impegno non è ancora stato sottoscritto. All’origine della richiesta dell’esecutivo ci sono ragioni legate al fatto che Swiss Stem Cell Foundation è una fondazione che ha volontariamente scelto di sottoporsi all’Iva e ha richiesto la detrazione dell’imposta a monte sugli investimenti relativi all’immobile in costruzione. Infracore Sa, invece, non è soggetta all’Iva, in quanto immobiliare del settore sanitario e i rappresentanti della società friborghese si sono resi conto che sarebbe insostenibile realizzare le acquisizioni immobiliari previste negli accordi, siccome, a causa dell’assenza di Iva, non si potrebbe dedurre l’imposta a monte né sul prezzo di acquisto dell’immobile, né sugli investimenti in corso. Perciò, è stata fondata Infracore Investments Sa: detenuta al 100% da Infracore Sa e soggetta a Iva, che acquisirà la proprietà, completerà la costruzione e poi affitterà l’edificio.