Slam e primo posto in classifica per Djokovic
In Australia, fra le donne trionfa Aryna Sabalenka
Impeccabile Nole Djokovic, che sbanca in Australia per la decima volta e raggiunge a 22 successi nello Slam Rafael Nadal. Alla Rod Laver Arena, il serbo ha superato in finale il greco Stefanos Tsitsipas coi perentori parziali di 6-3, 7-6 (7/4), 7-6 (7/5).
La vittoria, decima consecutiva sul greco e 93ª nel circuito, frutta al 35enne Nole anche il ritorno al primo posto della graduatoria Atp, che occuperà per la 374ª settimana in carriera. Quella conquistata contro Tsitsipas è la 41ª vittoria consecutiva per Djokovic in terra australiana. Il serbo, pur apparso più nervoso del dovuto, si è imposto senza problemi, con un’autorità che bene mostra quanto oggi non abbia rivali. Il 22° titolo dello Slam ha procurato a Nole non poche emozioni, tanto da indurlo a dire che si tratta della più bella in carriera.
Certo gli ultimi 12 mesi non sono stati per nulla tranquilli per il nuovo leader della classifica Atp. Espulso lo scorso anno dal torneo e dall’Australia perché privo di vaccino anti-Covid, il serbo aveva dovuto assistere, impotente, al ritorno di Rafa Nadal, che lo aveva superato di 2 lunghezze nel computo degli Slam vinti grazie ai trionfi a Melbourne e al Roland Garros.
Primato di presenze
Questa edizione dell’Australian Open, a causa dell’incontrastata superiorità di Djokovic e della precoce eliminazione di Nadal, non ha certo offerto lo spettacolo delle ultime edizioni. La ricerca spasmodica del profitto, che ha indotto gli organizzatori a programmare tutti e sette i match giocati da Djokovic nella night session, toglie al torneo un po’ della leggerezza e della magia che gli aveva fruttato il soprannome di ‘Happy Slam’. Il successo di pubblico, però, è stato evidente: gli oltre 900mila spettatori totali rappresentano il record d’affluenza. L’obiettivo degli organizzatori è abbattere già il prossimo anno la soglia del milione di presenze.
Finalmente la Sabalenka
Trionfo nel tabellone femminile per la bielorussa Aryna Sabalenka, che nella finale sabato ha superato in 3 set la kazaka Elena Rybakina coi oparziali di 4-6, 6-3, 6-4 in un match durato due ore e mezza.
Per Sabalenka, dopo tre semifinali perse, si tratta del primo successo in un torneo dello Slam, e l’emozione è stata parecchia...«Tremo ancora, sono ancora nervosissima», ha detto durante la premiazione. Questa vittoria riporta la 23enne bielorussa al secondo posto delle classifiche mondiali Wta, posizione che aveva già raggiunto nell’agosto 2021. Sale invece per la prima volta al 10° rango la Rybakina.