Progetto su misura
Dei tre parchi giochi che verranno sistemati entro fine anno vi è anche quello di Villa dei Cedri. Si tratta di un progetto su misura, concepito per il particolare contesto in cui si trova. È stata quindi rimossa la torretta perché vetusta e verrà installato un tubo elicoidale con due scivoli, con corde arrotolate attorno, inserti colorati in plexiglas che consentiranno dei giochi di luce e diversi punti per arrampicare. Verranno inoltre posate due piccole altalene, un bilzo balzo e un tavolo da picnic in legno, mentre quello in sasso verrà rimosso e riposizionato altrove nell’area esterna al museo. Il cantiere dovrebbe iniziare a metà agosto e il nuovo parco essere agibile dall’autunno.
Altra struttura che verrà riqualificata entro quest’anno è quella del Grottino Ticinese. Dove ci sono i giochi per i bambini più piccoli è presente della ghiaia non abbastanza ammortizzante, ma data la presenza degli ippocastani non è possibile effettuare uno scavo per sostituirla adeguatamente senza danneggiare le radici. Il progetto prevede quindi di rimuovere i giochi e di posarne degli altri sull’altro lato, dove vi è già la struttura in metallo e corde. Quell’area di gioco sarà ampliata, verranno inseriti nuovi scivoli, giochi per bambini piccoli e nuove altalene. Mentre dove attualmente ci sono i giochi per i piccoli verrà posato un arredo urbano per permettere alla popolazione di approfittare ancora meglio dell’ombra degli alberi soprattutto durante le afose giornate estive. Entro l’inizio dell’anno scolastico verrà sistemato anche il parco giochi della Scuola dell’infanzia di Carasso. I parchi rimanenti che rientrano nel credito quadro 2020-23 sono quello di Montebello e due di Giubiasco, uno in via Rovedaro e l’altro in via Ada Martinoli, di fronte alla Coop. Per questi la progettazione è prevista entro fine anno e la realizzazione all’inizio del 2024. Il posticipo di questi interventi è la conseguenza del necessario aggiornamento del programma lavori a seguito della crisi sanitaria del 2020.