Il Comune continua a crescere e a progettare il futuro
Sul Centro degli anziani si affinano i piani definitivi
Balerna è un Comune in crescita. Lo dicono i dati demografici, che negli ultimi tre anni hanno registrato 136 abitanti in più; e lo testimonia la progettualità delle istituzioni locali, tra operazioni che avanzano (magari un passo alla volta) e altre che stentano (come la riattazione del palazzo scolastico, ma non per responsabilità comunali, si fa capire). Sta di fatto che il sindaco Luca Pagani e l’esecutivo hanno di che essere rincuorati. Sulla lista dei punti favorevoli vi è, ad esempio, il dossier sull’ampliamento e la ristrutturazione del Centro degli anziani. «Proprio negli scorsi giorni – ha confermato Pagani davanti ai cittadini riuniti domenica per lo scambio augurale tradizionale –, sulla base delle nuove premesse, il Municipio ha incaricato i progettisti di procedere alla progettazione definitiva, cui idealmente faranno seguito la domanda di costruzione e la concessione dello specifico credito d’opera da parte del Consiglio comunale». Uno sviluppo che fa seguito alla nuova consultazione che a inizio dicembre ha coinvolto le forze politiche.
Al tavolo dell’aggregazione e dei sindaci
La variante presentata ai consiglieri comunali, oltre a togliere dal cassetto un progetto di cui si parla dal 2015, ha rivisto qua e là i contenuti e permesso di ridimensionare l’investimento, che si aggirerà sugli 11 milioni di franchi. Basi sulle quali ora si passerà ad atti più concreti. Procede anche l’incarto dell’aggregazione nel Basso Mendrisiotto, orizzonte (per la consultazione) il 2026. Istituita un’apposita commissione di studio – al suo tavolo i sindaci di Balerna, Breggia, Chiasso, Morbio Inferiore e Vacallo –, «si tratta ora di progettare da zero il nuovo Comune, con un lavoro certamente importante che impegnerà amministrazioni comunali, Municipi e consulenti esterni per alcuni anni». In parallelo, però, come ha ricordato Pagani, «indipendentemente dall’esito di questa procedura, su nostra proposta si è tenuto a Balerna un incontro di tutti i sindaci del Mendrisiotto, i quali hanno deciso di creare un tavolo strategico, all’interno delle già esistenti collaborazioni intercomunali». L’intento? Poter contare su «una sorta di regia sovracomunale per una vera politica regionale, per cogliere le grandi opportunità e per risolvere problematiche che necessitano di un’azione corale da parte dell’intero Distretto».
Meriti sportivi e culturali
L’incontro è stato altresì l’occasione per dare voce ai neodiciottenni e consegnare i premi al merito sportivo e culturale. Le distinzioni nel campo sportivo sono andate al Gruppo attivi e al Gruppo giovani tiratori della società La Balernitana, a Simone Regazzoni della Liberi tiratori del Ceresio, Barbara Errigo Negro, Danilo Negro, Martina Bianchi, Chiara Sanguin, Luca Zambello e Rocco Vella della Sfg Chiasso, Grace Bosco, Nora Pettignano, Gioia Gambetta, lzabella Barta, Aurora Bagnato, Federico Schmid e Pietro Ribattezzato (atleta e allenatore pallavolo) della Sfg Balerna, Davide Nicoli della Società bocciofila San Gottardo di Chiasso, Lisa Gianetti della Società nuoto Chiasso, Selina Gianetti (Ubs Kids Cup) e Tea Gianetti (Campionato ticinese corsa campestre) della Sfg Chiasso ed Elena Margnetti (sprint 80 metri e salto in alto) della Sfg Balerna. I riconoscimenti culturali, d’altro canto, hanno segnalato il lavoro di Egidio Cescato, fondatore dell’Associazione Acqua e Miele, dell’Associazione Sant’Antonio, di Sergio Imperiali e Giovanni Riva da 50 anni nella Civica Filarmonica di Balerna, di Matteo Conconi, premio Lavezzari 2023, e di Gabriel Stöckli, giovane artista balernitano agli onori del premio di Prohelvetia ‘Cahiers d’Artistes’. Inoltre, menzioni sono state attribuite anche alla Sezione Scout San Vittore Balerna per i cento anni dalla fondazione, alla Società di tiro La Balernitana per i suoi 85 anni di vita e all’Associazione ginnastica Balerna per i suoi 60 anni di attività.