Hamas vietata per cinque anni ‘Effetto preventivo e repressivo’
Avamprogetto governativo in consultazione
Berna – Hamas è un’organizzazione terroristica e va vietata in Svizzera: è quanto si prefigge un progetto preliminare di legge – validità: cinque anni – posto ieri in consultazione dal Consiglio federale fino al 28 di maggio.
In una conferenza stampa a Berna, il consigliere federale Beat Jans ha dichiarato che vietare Hamas «non rappresenta un cambiamento della prassi moderata adottata finora dalla Svizzera in materia di divieti». Il basilese ha ricordato che la Confederazione aveva già fatto lo stesso per altre organizzazioni terroristiche come l’Isis o al-Qaida.
Il responsabile del Dipartimento federale di giustizia e polizia (Dfgp) ha poi sottolineato che il divieto non riguarda la libertà di espressione e che è legittimo, ad esempio, manifestare in favore della Palestina o della causa israeliana e «simpatizzare» per una delle due fazioni in guerra. Ha però aggiunto che «in Svizzera non c’è posto per il sostegno alla violenza dei terroristi, né alla loro propaganda o a quella antisemitica». Jans ha sottolineato che «con il divieto le autorità disporranno degli strumenti necessari per intervenire contro eventuali attività di Hamas o di sostegno ad essa in Svizzera». In questo senso il divieto “ha un effetto preventivo e repressivo”, scrive il Consiglio federale in un comunicato.
Proroga possibile
Il progetto preliminare intende vietare, oltre ad Hamas, anche le organizzazioni che gli succedono o che operano sotto un nome di copertura, così come le organizzazioni e i gruppi che operano su mandato o in nome di Hamas o che gli sono particolarmente vicini e che ne condividono obiettivi, condotta o mezzi. Gli atti di sostegno possono essere puniti con una pena detentiva fino a 10 anni che, nel caso di persone che esercitano un’influenza decisiva in un’organizzazione terroristica, può essere estesa fino a 20 anni.
La validità della legge è limitata a cinque anni, dato che «il divieto di Hamas ha conseguenze di ampia portata per le organizzazioni, i gruppi e le persone interessati», ha ancora precisato il consigliere federale. Tuttavia, la validità potrà essere prorogata dal parlamento ricorrendo alla procedura legislativa ordinaria.
In risposta all’attacco da parte di Hamas a Israele lo scorso 7 ottobre, in cui sono state uccise quasi 1’200 persone, il Consiglio federale aveva dichiarato di considerare Hamas un’organizzazione terroristica. In dicembre sia il Consiglio nazionale sia il Consiglio degli Stati hanno ciascuno adottato una mozione di ugual tenore che chiede di vietare Hamas.