Fnac lascia ‘per focalizzarsi sulla Svizzera francese’
Si delineano i motivi della chiusura del negozio
La Fnac di Lugano chiude perché il colosso transalpino vuole focalizzarsi sulla Svizzera francese, dov’è già radicato da un paio di decenni. Si delineano così i motivi della chiusura del negozio specializzato prevalentemente in elettronica e editoria situato alla Manor, per la precisione al terzo e al sesto piano. La cessazione dell’attività è prevista il 30 aprile, coinvolgerà diciassette dipendenti.
Le motivazioni sono dunque da ricercarsi in scelte strategiche. Come spiegatoci dai portavoce della multinazionale francese, “la partnership tra Fnac Suisse e Manor si concentra esclusivamente sulla gestione e sullo sviluppo dei 14 shop-in-shop Fnac situati nei grandi magazzini Manor nella Svizzera romanda. Per i tre shop-in-shop della Svizzera tedesca e del Ticino abbiamo esaminato attentamente la situazione e lo sviluppo dei marchi su un periodo di due o tre anni e siamo giunti alla conclusione che una concentrazione sulla Svizzera romanda si adattava meglio alla nostra strategia attuale”. Le filiali in Ticino e Svizzera tedesca sono state aperte solo un paio d’anni fa, a Lugano nel maggio del 2022: “Abbiamo esaminato attentamente la loro situazione e il loro sviluppo per un periodo di circa due o tre anni e siamo giunti alla conclusione che concentrarci sulla Svizzera romanda era più adatto alla nostra strategia attuale”. Una strategia, quella attivata nel 2023, che sembra dunque continuare con la decisione di chiudere la maggioranza delle filiali in Svizzera tedesca.
E sul destino dei dipendenti, Fnac precisa che “ogni dipendente è stato informato individualmente della fine del suo contratto”. Per un eventuale ricollocamento sono invitati a informarsi sulle opportunità che la Fnac offre, che comporterebbe tuttavia un trasferimento dato che il negozio di Lugano è l’unico in Ticino. Vista la stretta collaborazione con Manor, il portavoce dei grandi magazzini sottolinea che “i collaboratori sono invitati a contattare direttamente il team delle risorse umane di Manor in Ticino, le persone di riferimento sono conosciute internamente, i rispettivi responsabili sono sensibilizzati e tengono conto della situazione attuale”. E proprio Manor svela a ‘laRegione’ cosa ne sarà degli spazi commerciali attualmente occupati da Fnac. “Nei nostri grandi magazzini continueremo a offrire un assortimento di base di articoli multimediali, elettronici e libri, fortemente incentrato sulle esigenze dei clienti”. L’offerta di prodotti dunque resterà grossomodo tale e per Manor è l’occasione per ampliarla: “Abbiamo anche le nostre necessità per quanto riguarda l’utilizzo degli spazi che si rendono disponibili, sia in linea con le nostre priorità, ad esempio la modernizzazione del concetto di moda, sia per le promozioni a favore dei nostri clienti”.