Le Vibrazioni magiche dalla prima all’ultima
‘Magical vibes’ è lo slogan coniato per la 22esima edizione del Vallemaggia Magic Blues, dal 12 luglio all’8 agosto. Resi noti i nomi di tutti i protagonisti
Artisti affermati ed emergenti, tanta internazionalità e il giusto contenuto di territoriale, con la quasi totalità dei gruppi alla prima apparizione. Il Vallemaggia Magic Blues torna dal 12 luglio all’8 agosto e rende noi lo slogan coniato per la sua 22esima edizione – ‘Magical vibes’, vibrazioni magiche – e tutti i nomi della rassegna, oltre a quelli già annunciati nelle settimane scorse.
Brontallo
Entriamo dunque nel programma dettagliato, a partire da Aldy Egert, con band, presenza fissa della scena blues svizzera chiamato a Brontallo dove tutto da anni comincia. Trent’anni di attività, collaborazioni con Bob Stroger (Chicago), con il compianto Robert Lucas (Canned Heat), uno Swiss Blues Award nel 2010, Egert (chitarra, voce, armonica), Egert sarà accompagnato da Marc Ray Oxendine (basso) e Tosho Yakkatokuo (batteria). A seguire, Ben Poole, chitarrista, singer-songwriter blues rock britannico, già lodato (quando in vita) da Jeff Beck e Gary Moore. Miglior esordiente del 2012 per la rivista Blues matters, tra i suoi dischi figurano un ‘Live at the Royal Albert Hall’ (2014) e, nel 2021, ‘Acoustic Duo Live’, inciso con il bluesman olandese Guy Smeets.
Moghegno
Serata con il marchio Sierre Blues Festival quella del 17 luglio a Moghegno. In apertura, con band, David Minster, cantante e chitarrista vallesano con voce alla Johnny Hallyday (quando canta in francese) ma cresciuto con gli artisti americani, stante anche l’aver vissuto nel Texas. David è nipote di Vince Taylor, figura di culto del R’n’R francese e cognato di Calvin Russell. A seguire, i vincitori dello European Blues Challenge 2022, gli Harlem Lake, tra blues rock contemporaneo e Americana, guidati dall’Hammond B3 del leader della band, Dave Warmerdam. Comme d’habitude, il Vallemaggia Magic Blues ospita a ogni edizione il vincitore della Swiss Blues Challenge dell’anno precedente: giovedì 18 luglio sarà la volta di Dan Mudd feat. bearbeat. Dan ha suonato per Tina Turner al Four Seasons di Firenze e ha lavorato anche conAna Popovic e Popa Chubby. Ad accompagnarlo Dominik Liechti, in arte bearbeat, con oltre 15 anni di esperienza come musicista dal vivo. A seguire, The Crowsroad, duo folk-rock-blues italiano formato dai fratelli Matteo (chitarra e voce) e Andrea Corvaglia (armonica e voce), con l’armonica segno distintivo della proposta. In chiusura di serata,
The Cinelli Brothers, progetto dei fratelli Marco (chitarrista e cantante) e Alessandro (batterista) nato dalla comune passione per il Chicago e il Texas blues degli anni 60 e 70. Nel 2022 i Cinelli hanno vinto lo Uk Blues Challenge e nel gennaio 2023 si sono classificati secondi all’International Blues Challenge di Memphis.
Cevio
Mercoledì 24 luglio, due dei nomi già annunciati. In apertura di serata, Gennaro Porcelli, chitarrista di Edoardo Bennato considerato da pubblico e critica uno dei talenti del Blues made in Italy, che aprirà la settimana di Cevio a colpi di Chicago, New Orleans, Austin e Memphis style, quasi a ripercorrere la Highway 61, l’autostrada americana lungo la quale si sono sviluppati i diversi stili del Blues. A seguire, dalla Florida, il pluripremiato Selwyn Birchwood, chitarrista, lap steel player, singer-songwriter, portatore di uno stile che lui chiama ‘Electric Swamp Funkin’ Blues’, un mix di blues, rock psichedelico, funk e soul suonato e cantato con il fervore di un predicatore. Rinfreschiamoci la memoria con l’ex Deep Purple
Glenn Hughes, protagonista giovedì 25 luglio della sesta edizione della Magic Rock Night, occasione per riascoltare e celebrare ‘Burn’, storico album dei ‘Deep’ uscito cinquant’anni fa. Hughes, noto soprattutto per aver suonato il basso e cantato nei Trapeze e nelle formazioni III e IV dei Deep Purple, oltre a essere stato brevemente il frontman dei Black Sabbath, è conosciuto dai fan come ‘The Voice of Rock’. Ad aprire la serata, il gruppo rock svizzero di maggior successo di fine anni 80 e dei primi anni 90: i China. Nel 2021 i quattro membri della prima line up della band, fondata nel 1985, hanno deciso di tornare sui palchi: il cantante Hardy Hartmeier si unisce a Claudio Matteo e ai vecchi compagni Freddy Scherer e Marc Lynn dei Gotthard, per suonare successi come ‘In The Middle Of The Night’, ‘Sign In The Sky’e‘Shout It Out’.
Avegno
La settimana di Avegno si aprirà martedì 30 luglio con il ritorno al Vallemaggia Magic Blues di Joe Colombo. Il chitarrista, cresciuto a Locarno ma stabilitosi da anni a Cracovia, rispolvera per l’occasione il trio degli anni d’oro del suo periodo ticinese e italiano. Con l’album di debutti ‘Natural Born Slider’, Colombo si è affermato da subito come uno dei migliori e più originali chitarristi slide blues. Ha trascorso un lungo periodo negli Stati Uniti in tour con il cantante e armonicista americano Terry Evans (Ry Cooder, Eric Clapton) e negli anni ha continuato a lavorare alla propria musica con la pubblicazione di numerose produzioni indipendenti. ‘ New Horizons’, registrato live, è album del 2022. A seguire Luca Giordano, chitarrista, band leader, cantante e compositore, talento della scena Blues europea con ampi sprazzi di musica a Chicago. La Luca Giordano Band ha rappresentato la band di riferimento per gli artisti americani in tour. Luca è ora parte integrante della band del profeta del Blues, Mighty Mo Rodgers, con lui nel disco ‘Griot Blues’ e ad Avegno.
Mercoledì 31 luglio, spazio ai Bluesick di Bad Ragaz, band rock e blues rock dell’Oberland sangallese finalista allo Swiss Blues Challenge nel 2022. Sarà anche la notte dei King King, Miglior gruppo ai British Blues Awards e Miglior disco nel 2012 con il primo album ‘Take my hand’
Maggia
Mercoledì 7 agosto a Maggia apre il gruppo del già annunciato pianista Elias Bernet (con Bernhard Egger alla batteria e Markus Fritzsche al basso), a dare un senso al Premio della cultura del Cantone San Gallo ricevuto. Qualcosa già sappiamo anche di (Michael John) Duke Robillard, chitarrista e cantante statunitense dalla lunga carriera, nominato ai Grammy, agli Handy Awards e ai Blues Music Awards. Per un breve periodo, Robillard è stato chitarrista di Bob Dylan. Dice di lui la rivista Guitar: “Pochi musicisti fanno sembrare facile spostarsi stilisticamente dal Texas a Kansas City al West Side di Chicago”. La seconda serata, quella di giovedì 8 agosto, si apre con Davide Delcò’s The Hits, progetto ad hoc per il Magic Blues del bellinzonese Delcò, classe 1995, un viaggio attraverso la musica degli anni 70/80 condotto dal funambolico chitarrista di casa nostra insieme a un manipolo di ottimi musicisti con una grande esperienza alle spalle. A chiudere la rassegna valmaggese, torna la Band of Friends, che vanta nelle proprie file il bassista Gerry McAvoy, che ha condiviso il palco con Rory Gallagher dal 1971. Dopo aver lasciato i Nine Below Zero nel 2011, McAvoy ha deciso di ricordare l’amico Rory con il batterista Ted McKenna (con Gallagher dal 1977 al 1981) e, in seguito, con Bredan O’Neill (con Gallagher dal 1981 al 1991). Oggi la Band of Friends è un quartetto completato da Paul Rose e Jim Kirkpatrick.
Tutte le informazioni sul Vallemaggia Magic Blues – comprese quelle sullo speciale pacchetto ‘Backstage’ – sul sito ufficiale www.magicblues.ch. I biglietti sono in prevendita su www.biglietteria.ch e www.ticketcorner.ch.