Esperti in città per parlare di tutela del patrimonio culturale
Martedì 23 aprile tavola rotonda al Teatro Sociale
Ospiti d’eccezione si ritroveranno sul palco del Teatro Sociale a Bellinzona per partecipare a una tavola rotonda intitolata “L’elasticità del tempo”. Una serata incentrata sulle sfide e le opportunità del patrimonio culturale, fra tutela e valorizzazione. Aperto al pubblico e con entrata gratuita, l’evento è organizzato dal Museo Villa dei Cedri, dalla Fortezza Bellinzona e dal Teatro Sociale. “Il patrimonio culturale – indicano i promotori – è spazio di confronto in risposta alle sempre crescenti esigenze di tutela e di valorizzazione in quanto entrambe, sebbene in modi diversi, contribuiscono a preservare la memoria delle comunità locali e a incoraggiare l’espansione delle conoscenze della società”. Quattro gli ospiti presenti:
Cristiana Collu, storica dell’arte medievale, già direttrice del Man di Nuoro, del Mart di Trento e Rovereto, e della Galleria nazionale d’Arte di Roma; Ra
chele Ferrario, storica e critica d’arte, docente all’Accademia di belle arti di Brera e autrice del libro “Regina di quadri. Vita e passioni di Palma Bucarelli”;
Fabio Merlini, filosofo, direttore regionale della Scuola universitaria federale per la formazione professionale di Lugano, nonché presidente della Fondazione Eranos di Ascona; Denise Tonella, storica, curatrice, autrice dello studio storico-divulgativo per la valorizzazione delle fortificazioni bellinzonesi e attualmente direttrice del Museo nazionale svizzero di Zurigo. Il dibattito sarà moderato dalla direttrice del Museo Villa dei Cedri Carole Haensler, storica dell’arte, presidente dell’Associazione dei musei svizzeri e membro della Commissione svizzera Unesco.
Anche uno spettacolo teatrale sulla figura di Palma Bucarelli
L’evento prende spunto dallo spettacolo “Palma Bucarelli e l’altra resistenza” che il Teatro Sociale ospiterà mercoledì 24 alle 20.45, ispirato alla figura di Palma Bucarelli: direttrice della Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma e storica dell’arte, nel 1941 Bucarelli assunse in prima persona la responsabilità di nascondere la collezione del museo per proteggerla dai saccheggi della guerra. Fu una delle direttrici e dei direttori di musei che durante la Seconda guerra mondiale rischiarono la loro incolumità per mettere in salvo i capolavori dell’arte italiana. Spettacolo di e con Cinzia Spanò (info www.teatrosociale.ch).
Eventi collegati al programma espositivo
La tavola rotonda si inserisce nel programma delle due mostre visitabili in città: “Non siamo più nel Medioevo. Dai castelli alla Fortezza”, visitabile fino al 3 novembre a Sasso Corbaro (esposizione che esplora secoli di trasformazioni delle fortificazioni bellinzonesi), e “Underground. Ecosistemi da esplorare”, fino al 4 agosto al Museo Villa dei Cedri per riflettere sulla “natura che diviene fonte di ispirazione non solo artistica, ma anche di nuovi modelli sociali”.