Ogni bottiglia è un'emozione: i vini della Maison Gilliard
La nostra visita continua sempre grazie all'accompagnamento del direttore Grégory Dubuis.
Lo spirito del vino è fortemente influenzato dalla terra che accoglie le sue vigne e una volta vinificato ogni etichetta ha un aroma tutto suo, un'identità vera e propria.
Gilliard propone 5 gamme, assemblaggi o in purezza. Si tratta di 56 etichette, delle quali 27 proposte di bianco, 25 di rosso e 4 di rosé.
Quali caratteristiche sono riconducibili alle 5 gamme…
“La gamma Les Classiques raggruppa i vini che fanno la leggenda della Maison Gilliard da più di 100 anni. Parliamo di Les Murettes, Dôle des Monts, Vendémiaire, Porte-deNovembre, insomma l'emblema del Vallese, più volte premiati e medagliati. La seconda gamma, Les Perlines, è per così dire dedicata a giocherelloni e curiosi. Ogni bottiglia esprime il proprio aroma dominante in abbinamento all'etichetta.
Les Trésors de Famille, vera eredità della famiglia Gilliard, vi aspetta con tutto il suo campionario di aromi, di sfumature fruttate e di caratteri. In seguito, Les Tonneliers è l'insieme di tutti i vini portato a fine maturazione in botti di rovere. E per finire, ecco i vini della gamma de Les Grands Murs.
Sono nati nei vigneti sulle terrazze dei terreni storici a Sion. Una testimonianza chiara di ciò che è la specificità delle nostre vigne: il suolo e la roccia dove crescono”.
Ci parli per cortesia dell'unicità e della storia dei vostri “clos”
“Le Clos du Mont e Le Clos du Brûle-Fer sono quelli davvero storici e sono stati acquistati nel 1885 dal nostro fondatore Edmond Gilliard, mentre suo nipote, François Gilliard acquistò Le Clos de Cochetta nel 1958. Quest'ultimo fu fatto costruire su mandato del vescovo nel 1860 e i lavori durarono più di 40 anni. È il più alto muro in pietra a secco di tutta Europa.
I tre “clos” sono situati sulla riva destra del Rodano e godono di condizioni di esposizione all'azione del sole ottimali, sia per le vigne che per la crescita dei grappoli”.