Juice Bar: innovativo format dell'healthy food
Dalla fusione fra ristorazione veloce e mangiar sano, ecco un moderno concept che propone estratti di frutta e verdura, succhi, spremute, centrifugati, oltre a soluzioni per il “food-to-go” come macedonie, yogurt, insalate, zuppe, müesli.
Da circa 3 anni di Chef Express (Gruppo Cremonini), il brand Juice Bar è frutto di un concept (basato sul claim: “Fresh Green Food”) che affianca alla tradizionale offerta di bar e caffetteria all'italiana una proposta attuale e cosmopolita, con un focus su prodotti healthy, veggie, vegan, gluten free, dove l'ortofrutta fresca è protagonista. Tutto in modalità “to stay” e “to go”.
Una sosta sana e moderna, nei classici “nonluoghi”
I Juice Bar sono distribuiti nelle stazioni ferroviarie, aeroporti, aree di servizio. I loro ambienti colpiscono per l'abbondanza di riferimenti e di prodotti green, bio, salutistici, che arricchiscono l'arredamento rendendolo ancor più glamour ed evocativo di uno stile di vita salutare. Un format esclusivo, che attrae e incuriosisce il pubblico; e che pone in secondo piano i prezzi, non proprio light, ma non più focali rispetto a una crescente domanda di stili alimentari corretti e sensibili all'ambiente.
Il prezzo conta meno se i prodotti sono selezionati ed healty Molta attenzione è data alla scelta delle materie prime (ovviamente di qualità), puntando su bio, stagionalità, filiera il più possibile corta. A proposito di selezione dei prodotti, per esempio Juice Bar ha chiesto a Lavazza di selezionare una miscela di origine biologica: Alteco Organic Premium Blend.
La filosofia del brand include anche strategie a favore di sostenibilità ambientale e riduzione degli sprechi: uso di energie rinnovabili e attenzione alla circolarità, che elimina la produzione di scarti e rifiuti non necessari, ne sono alla base.
Grazie ai kiosk, più sicurezza anche in tempi di Covid
A causa del Covid in tutti i Juice Bar sono state intensificate procedure di controllo finalizzate a garantire salute e sicurezza sia ai dipendenti sia ai clienti, informati con messaggi sui comportamenti da adottare; quindi: ambienti sanificati, gel igienizzanti, guanti, mascherine, visiere, pannelli protettivi davanti alle casse, metodi di pagamento contactless, packaging monouso per il take away. Inoltre, i già esistenti chioschi interattivi (kiosk), con l'emergenza Covid sono diventati idonei strumenti di sicurezza, riducendo il contatto con gli operatori e favorendo il distanziamento sociale.