TORCHON DI FOIE GRAS CON GRUE DI CACAO E PORCINI
Risaliamo a bordo della nostra ibrida e ci soffermiamo sul design degli interni, moderno, personale e con una qualità percepita di alto livello. Caratteristica principale il grande display touch da 9.3 pollici che integra i servizi online grazie alla carta SIM integrata. Bello il navigatore satellitare, molto reattivo ed efficace.
HOTEL EDEN ROC - MARCO CAMPANELLA
Eccoci in un lampo al cinque stelle Hotel Eden Roc, dove incontriamo lo chef Marco Campanella del ristorante “La Brezza” che propone la sua “Tartare di pomodori”.
Dall'estate 2017, sorprende i clienti con i suoi piatti mediterranei, leggeri e sfiziosi. Giovane chef di eccezionale talento, è autore di una cucina che per la sua originalità si è aggiudicata 1 stella Michelin e 17 punti Gault&millau. Per i buongustai ispirati dalle sue creazioni e dal sogno di una vacanza sul Lago Maggiore, ha elaborato la ricetta di una tartare di pomodori ideale da preparare in casa.
RISTORANTE ECCO - ROLF FLIEGAUF
Pochi chilometri e all’interno dell’hotel Giardino, sempre ad Ascona, troviamo il 2 stelle Michelin e 18 punti Gault&millau, Ristorante Ecco, da anni punto di riferimento per i gourmand. Qui Rolf Fliegauf ci propone il suo “Agnello con polenta ticinese, peperoni e salsa all’aglio orsino”.
Il capocuoco, Rolf Fliegauf, è stato lo chef più giovane mai insignito con due stelle Michelin. La sua “cucina aromatica” sorprende per la mirabile capacità di fondere in sé raffinata arte artigiana ed equilibrata individualità e di combinare un'anima prettamente regionale con uno stile indiscutibilmente internazionale. A chi desidera cimentarsi con nuove ricette tra i fornelli di casa propria, Rolf Fliegauf propone un menu di tre portate: coregone del Lago Maggiore, agnello con polenta ticinese e yogurt di pecora ticinese con mela Granny Smith.
RISTORANTE DA ENZO - ANDREA CINGARI
A bordo della nostra Captur l’ambiente è molto rilassante, la guida facile, i comandi molto intuitivi da utilizzare e il silenzio in cui siamo avvolti crea un’atmosfera e un ambiente da auto di categoria superiore. Ci stiamo recando verso uno dei tanti angoli magici che costellano il territorio ticinese e il Ristorante “da Enzo” a Ponte Brolla ne è senz’altro un esempio tra i più emblematici. Accoccolato all'imbocco della Vallemaggia, circondato da una natura selvaggia frutto dell'incontro di clima mediterraneo e durezza alpina, è un luogo di ritrovo per i buongustai e lo scenario di esperienze gastronomiche in cui confluiscono sapori mediterranei e prodotti ticinesi.
Qui troviamo Andrea Cingari con la sua proposta “Cappelletti fatti in casa con ripieno di ricotta e pepe nero”.
Uno Chef che spicca per la sua creatività in cucina e porta in tavola piatti a base di ingredienti freschi e di stagione, che i clienti assaporano comodamente seduti nella grande terrazza all'aperto o nelle belle sale interne. La sua proposta per chi vuole mettersi ai fornelli sono i cappelletti fatti in casa con ripieno di ricotta e pepe nero, entrambi provenienti dalla Vallemaggia.
GALLERIA ARTÈ AL LAGO - FRANK OERTHLE
Lasciamo il Sopraceneri e rientriamo verso Lugano dove approfittiamo anche per comprendere le procedure, facilissime, di ricarica della Captur attraverso le note centraline di distribuzione elettriche che oramai possiamo trovare sparse per tutto il Cantone e raggiungiamo il Ristorante Arté dove lo chef stellato Frank Oerthle propone le sue “Capesante con zafferano, salsa di peperoni e sorbetto al calamansi”.
Situato a pochi passi dal Grand Hotel Villa Castagnola, lambito dalle acque del lago e affacciato sul golfo di Lugano, il ristorante Galleria Arté al Lago (1 stella Michelin e 16 punti Gault&millau) è di proprietà dell'hotel a cinque stelle. La magnifica vista e la straordinaria atmosfera fanno da sfondo alla presentazione, ogni sei mesi, di opere e sculture di artisti contemporanei di fama internazionale. Non meno artistica è la cucina gourmet del capocuoco Frank Oerthle, che con le sue inedite delizie e delicate creazioni compone per gli ospiti un sorprendente mosaico di sapori e sensazioni. Il suo cavallo di battaglia sono spettacolari ricette a base di pesce e frutti di mare. Da qui la sua idea per aggiungere un tocco di creatività alla cucina di casa: capesante con zafferano, salsa di peperoni e calamansi.
RISTORANTE I DUE SUD - DOMENICO RUBERTO
Proseguendo in modalità “full electric” raggiungiamo percorrendo il bellissimo lungolago di Lugano, l’hotel Splendide Royal, dove ci fermiamo al Ristorante I Due Sud, 16 punti Gault&millau. Lo Chef Domenico Ruberto invita gli ospiti a intraprendere un gustoso viaggio gastronomico, il cui nome si riferisce anche al programma attraverso il quale, con impareggiabile maestria, il capocuoco combina la cucina tipica della sua terra di origine, la Calabria, con la tradizione culinaria del Ticino, dove si è stabilito per lavoro. Le prelibatezze frutto del suo genio, ispirate alle ricette mediterranee, sono sempre elaborare con ingredienti freschi e di stagione. Il suo suggerimento per un piatto da preparare in casa? "Linguine di Gragnano con essenza di pomodoro e ricotta affumicata".
Tempo marinatura 5 ore, tempo cottura 10 minuti
Ingredienti per 4 persone 250 g di lobo fegato oca, 10 g di Sauternes, 5 g di cognac, 3 g di sale, 2 giri di mulinello di pepe nero, 2 porcini
Preparazione
Prendete il fegato e separate i due lobi. Il lobo che non lavorate subito riponetelo in frigo; importante che la carne si mantenga fredda durante la manipolazione. Sezionate orizzontalmente con un coltello il lobo (la lama deve essere calda) e sfilare tutte le vene, ricomporrete in seguito gli scarti. Noterete anche delle chiazze rosse sparse sulla superfice, cercate di toglierle. Stesso lavoro anche con l'altra sezione del lobo. Quando siete pronti con entrambi i lobi, adagiateli su una teglia, allargateli il più possibile, senza strapparli, conditeli con 3 g di sale e 2 giri di mulinello pepe, con 5 g di cognac e 10 g di Sauternes. Lasciare riposare in frigorifero per 5 ore, poi posizionare i lobi su uno straccio sanificato (da lì il nome torchon) e arrotolate facendo leggera pressione. Immergete i torchon in acqua preriscaldata a 70°C e cuocere per 10 minuti. Fermare la cottura immergendoli in acqua e ghiaccio.
Porcini
Pulire accuratamente i porcini con un panno umido. Privarli della spugna, se presente. Tagliarli a spicchi e scottarli in una padella con un filo d'olio. Aggiustare con sale e pepe. Tagliare il foie gras a rondelle e guarnire il piatto a proprio piacere; accompagnare con del pane tostato oppure pan brioches. Se reperite le Grue di cioccolato, grattuggiare del cioccolato extra fondente. Consigli dello chef: non fermatevi alla versione originale, ma fate viaggiare la vostra fantasia, arricchendo il foie gras con frutta secca, agrumi, spezie, tartufo…
Ripartiamo e prendiamo l’a1 verso sud. Uscita a Mendrisio per dirigersi verso Riva San Vitale dove la Renault, in un comfort davvero notevole, ci conduce sino alle porte del “Porto Pojana”, dove il Ristorante Terminus (presente su Gault&millau) e la cucina di Andrea Levratto, vizia i gourmet grazie alla sua personale filosofia, improntata alla costante ricerca della materia prima migliore e su tecniche culinarie che permettono di esaltare i prodotti all'insegna della semplicità. I prodotti, di grande qualità, sono valorizzati seguendo il lento alternarsi delle stagioni. L'offerta è incentrata sul pesce di mare, ma è possibile gustare anche alcune ricette a base di pesce di lago e di carne. Piatti da gustare nelle incantevoli sale adatte a ogni evento o sulla terrazza sospesa sul lago che nei mesi caldi si presta per piccoli eventi e aperitivi. Bella la lounge per i fumatori con sigari e distillati, e suggestiva la cantina che custodisce etichette pregiate e famose. Chi raggiunge il Porto Pojana in automobile può posteggiare negli ampi parcheggi, mentre chi arriva con il battello di linea o la propria imbarcazione, ha a disposizione comodi attracchi.
VILLA PRINCIPE LEOPOLDO - CRISTIAN MORESCHI
Ritorniamo verso Lugano e, ultima tappa per questa prima parte del nostro “Tour Gastronomico” , è al “Principe Leopoldo”, un vero e proprio punto di riferimento della ristorazione e della gastronomia ticinese che si fregia di 16 punti Gault&millau. Location d'eccezione, già dimora imperiale, stupisce dal primo istante con il suo autentico scenario mozzafiato: indimenticabile l'emozione di pranzare o cenare godendo di una vista imprendibile sul golfo di Lugano. Passione per l'ospitalità, impeccabile professionalità e una cucina altrettanto attenta e ricercata. Grazie allo chef Cristian Moreschi, si può compiere un viaggio tra profumi, gusti e sapori: ideale per un pranzo o una cena fuori dall'ordinario all'insegna di una qualità che è frutto di un'attenta selezione, di una ricerca sul territorio e di una lavorazione basata su regole e conoscenze della materia prima, consolidate nel tempo.
Lo chef propone la sua eccellente ricetta.
CUBETTATA DI FILETTO DI MANZO, ROBIOLA, CARCIOFI E AGLIO NERO
Ingredienti
150 g filetto di manzo CH, 80 g robiola fresca ticinese, 1 pz di carciofo, maionese, purea di aglio nero
Preparazione
Tagliare il filetto a cubetti, condirlo e nel frattempo lavorare la robiola fresca con olio evo sale e pepe. Creare sul piatto una mezza luna di formaggio dove allestiremo tre mucchietti di carne condita alternata con carciofi conditi con poco olio e limone e prezzemolo. Nel frattempo preparare una maionese con 40 g tuorlo, 3 g senape, 2 g di sale, worchester, 6 g di aceto e montare con 250 ml olio di girasole.
Finire con poco succo di limone e aromatizzare con poca pasta di aglio nero o aglio nero fresco schiacciato. Allestire il piatto come da foto, decorando con poche erbette fresche ed eventualmente qualche fiore edibile.
La nostra prima giornata alla scoperta gastronomica del nostro Cantone è finita e riconsegniamo, non con rammarico, la nostra Captur al Garage Lazzaroni. L’auto è appena arrivata sul mercato e attende tutti coloro i quali sono sensibili alle nuove tecnologie in grado di dare un’attenzione particolare al futuro del nostro ambiente e alle proposte di una mobilità agile, comoda e performante a più livelli.