Un settore che dà un contributo prezioso al benessere della Svizzera!
Finalmente possiamo tornare ad accogliere gli ospiti nei nostri locali!
Sono molto felice per i nostri membri che hanno vissuto un lungo e difficile periodo di restrizioni e per la popolazione svizzera che, secondo diversi sondaggi, avrebbe voluto aprire prima, a ragione: ristoranti, caffè e bar accolgono ogni giorno circa 2,5 milioni di avventori. Anch’ io sono lieto di poter tornare a godere delle gioie della tavola e dello stare bene con la famiglia, gli amici e i colleghi di lavoro!
Dallo scoppio della pandemia, abbiamo lavorato per garantire che il mondo dell’ospitalità potesse superare la crisi il più indenne possibile. È stato un momento impegnativo anche per noi come associazione di settore: in alcune fasi abbiamo dovuto gestire diverse migliaia di chiamate a settimana. Molti membri erano disperati, si trovavano in enorme difficoltà e non sapevano cosa fare. Purtroppo, alcuni hanno dovuto persino rinunciare alla propria attività. È stato davvero triste, ma grande il sollievo per la notizia della riapertura completa del nostro settore a partire da fine maggio. Nelle ultime settimane abbiamo lavorato alacremente per raggiungere questo obiettivo. Negli ultimi 14 mesi il mondo politico, in particolare, ha fortemente sottovalutato l’ importanza dell’ industria dell’ospitalità che genera un valore aggiunto lordo di circa 35 miliardi di franchi, come mostra lo studio di Rütter Soceco commissionato da Gastrosuisse e pubblicato di recente. Il nostro ramo è quindi economicamente molto importante. Voi, cari membri di Gastrosuisse, con il vostro lavoro, la vostra cordialità e la vostra passione date un contributo prezioso al benessere del nostro Paese! Ora speriamo di poter presto accogliere nuovamente anche i nostri ospiti stranieri.
Noi siamo pronti e ben preparati per le sfide future
Pochi giorni fa i delegati hanno eletto il consiglio di amministrazione per la nuova legislatura. Il presidente Casimir Platzer e il vicepresidente Massimo Suter sono stati riconfermati con un brillante risultato. Questo rafforza la nostra associazione e il nostro impegno per il ramo alberghiero e della ristorazione. Tuttavia, la crisi ha offerto anche alcune opportunità, per esempio nel digitale, che abbiamo utilizzato ancora più intensamente dall'inizio della crisi e che abbiamo sviluppato di conseguenza. Solo per citare alcune iniziative, la nostra associazione è stata di recente presentata su Facebook e ad aprile il Gastrojournal ha lanciato il nuovo sito web, che ogni giorno offre ai nostri lettori nuove storie interessanti e attuali dal settore per il settore.