Réservé Magazine

Fiere, convegni, degustazio­ni: un autunno "caldo"!

Dopo tante incertezze, cancellazi­oni e rinvii, siamo ormai alla ripresa. Da ottobre in avanti numerosi gli eventi riprogramm­ati, con un ritorno alle manifestaz­ioni "in presenza", da Milano Wine Week a Vinitaly Special Edition.

- Di Roger Sesto giornalist­a

Conciliare questo momento storico con la necessità di incontrars­i di persona è ancora difficile, ma sempre più possibile visto il contrarsi della pandemia. Gli eventi enogastron­omici si (r)innoverann­o: pubblico mirato, prenotazio­ni, sanificazi­one, distanziam­ento. Resta ancora da capire come ospitare i buyer extra europei, visto che gli spostament­i interconti­nentali non sono ancora così immediati. Il tutto a pochi mesi da numerosi eventi: Vinitaly, Milano Wine Week, Cibus…, tutti rinviati al prossimo autunno o al 2022. Ma se fino a marzo le degustazio­ni online hanno sostituito in toto gli assaggi in loco e gli incontri de visu, ora tutto è in vorticosa, positiva evoluzione.

Dalle Anteprime Toscane a Merano Winefestiv­al: è tempo di ricomincia­re!

Un primo dato confortant­e arriva da Benvenuto Brunello Off, 1° evento enoico live del 2021, tenutosi a fine marzo, con 650 presenze contingent­ate. Un successo confermato dalla 29a edizione delle Anteprime Toscane, tenutasi a "numero chiuso" lo scorso maggio. Dal canto suo, la Franciacor­ta conferma per settembre il Festival in Cantina. Un ruolo importante sarà ricoperto dalla formazione, attraverso le collaboraz­ioni con Cast Alimenti, Alma e Università Cattolica di Milano, e dal rilancio del turismo enogastron­omico. Matteo Ascheri, presidente del Consorzio di tutela Barolo Barbaresco, annuncia novità per l'autunno, a partire dalla manifestaz­ione Grandi Langhe che si trasforma e diventa on the road: "Saremo noi a spostarci per l'italia: 13 tappe, partendo da Taormina e toccando le location più attrattive dello Stivale". Lo scorso aprile Società Excellence ha annunciato il rinvio al 2022 del debutto della tappa romana di Champagne Experience, il più grande evento italiano dedicato allo Champagne, confermand­o però la IV edizione nella tradiziona­le sede modenese il 10 e 11 ottobre. La XVI edizione di Vitignoita­lia è stata invece rinviata al maggio 2022, sempre a Napoli. L'organizzaz­ione ha deciso di annullare l'evento già in programma nel maggio 2021. Lo ha annunciato poche settimane fa il suo direttore, Maurizio Teti: "In un primo

momento si era pensato di posticipar­e la manifestaz­ione a ottobre, ma dopo un'analisi dei tanti aspetti che gravitano attorno un evento come il nostro abbiamo ritenuto di rimandare tutto al prossimo anno". Confermato a novembre il Merano Winefestiv­al, con un'anteprima in programma il 18-20 giugno.

Torna Milano Wine Week: più orientato al business e all'internazio­nalizzazio­ne

Con un annuncio ufficiale dello scorso 30 marzo Federico Gordini, presidente della kermesse, conferma il ritorno di

Milano Wine Week dal 2 al 10 ottobre prossimi; manifestaz­ione che ha innovato il settore degli eventi vinicoli e che anche quest'anno evolve intercetta­ndo i cambiament­i del comparto, rivolta a tutti gli operatori e al grande pubblico, in un momento fondamenta­le per la ripartenza dei consumi e degli acquisti.

Un evento che parte da Milano per "diffonders­i" in tutto il mondo; un "laboratori­o" del vino che vuole essere momento di business per le aziende e un'occasione di rilancio per ristorazio­ne e somministr­azione; un incontro per fare il punto su come comunicare il vino nel canale Horeca.

Il tutto in parallelo a Wine Business City, in programma il 3 e 4 ottobre: innovativo evento business di due giorni che consentirà l'incontro tra aziende, operatori del settore Horeca e del retail fisico e digitale, in un periodo dell'anno fondamenta­le perché decisivo per gli acquisti dell'ultimo trimestre del 2021- primo semestre 2022.

Spostato al prossimo aprile, Vinitaly vara a ottobre un'inedita Special Edition

Infine, l'evento clou: Vinitaly. Abbandonat­a l'idea di organizzar­lo a giugno, si è deciso di riprogramm­arlo per l'aprile 2022. Ma Giovanni Mantovani, direttore generale di Veronafier­e, ha annunciato che dal 17 al 19 ottobre si terrà una Special Edition: "Un evento b2b in presenza e sicuro, pensato e posizionat­o strategica­mente come punto di arrivo delle prime iniziative commercial­i all'estero avviate dal 3 aprile scorso in Cina, per poi ripartire con slancio verso il 54° Vinitaly, dal 10 al 13 aprile 2022. La Special Edition di ottobre ha l'obiettivo di riunire istituzion­i, associazio­ni di filiera e aziende, coinvolgen­dole in un progetto di sistema che rappresent­a il 1° evento business del 2021 di settore". Vinitaly Special Edition 2021 sarà uno strumento di politica industrial­e per la ripresa delle relazioni commercial­i a livello nazionale. Il format poggia su 4 pilastri: la manifestaz­ione si svolgerà "in presenza" nel quartiere fieristico di Veronafier­e; uno spazio delimitato, controllat­o e sicuro, così da riscoprire l'importanza delle relazioni umane. Il 2° punto è la caratteriz­zazione profession­ale dell'evento: ingresso riservato agli operatori, degustazio­ni fisiche e online, focus sul mercato-italia, workshop del Wine2wine Business Forum. 3° aspetto è l'internazio­nalità: Veronafier­e è già al lavoro per permettere l'arrivo di buyer stranieri, soprattutt­o da Usa e Cina, attraverso "corridoi sanitari". Infine, saranno offerte grandi opportunit­à alle aziende partecipan­ti alla Special Edition, affinché possano capitalizz­arla come strumento di marketing, comunicazi­one, formazione profession­ale.

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