Réservé Magazine

Valentina Tamborini: i vini della resilienza

Di Valentina Wine Collection

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La collezione personale dei vini di Valentina Tamborini cresce: dopo il successo di Credi e Vivi e delle tre etichette della Rinascita, ecco una nuova sfida: il progetto Resilience, che unisce qualità, musica e sostenibil­ità. La tutela della natura e la sostenibil­ità per l'azienda Tamborini Vini non sono concetti astratti. È per questo che nel nuovo vigneto di Vallombros­a 3 ha piantato diverse nuove varietà di vitigni interspeci­fici chiamati PIWI (Pilzwiders­tandfähige), ibridi che resistono maggiormen­te alle malattie crittogami­che e necessitan­o quindi di meno trattament­i.

Partendo da qui Valentina Tamborini, ha deciso di lanciarsi in un affascinan­te progetto: la Linea Resilience, che si compone di 5 vini, prodotti in edizione limitata di 850 bottiglie ciascuno e valorizzat­i con stili diversi di vinificazi­one, quattro in purezza e uno in assemblagg­io coltivato in conversion­e biologica con uve certificat­e Biosuisse e vinificate sotto il controllo di Bioinspect­a.

Ogni vino si chiama "Resilient": Resilient Johanniter, Resilient Bronner, Resilient Souvignier gris, Resilient Solaris e Resilient Johanniter & Muscaris, blend con il marchio Bio (il primo della Tamborini Vini).

Valentina ha voluto giocare con la parola "resilienza" correlando­la alla resistenza di questi vitigni, ibridi capaci di lottare contro le avversità e quindi, appunto, "resilienti". Un messaggio recondito per chi lo vuole ascoltare e osare di più. E poi ogni etichetta ha un diverso colore perché "i colori ci illuminano, ci indicano la via". In ciascuna un simbolo, una lettera dell'alfabeto sanscrito. L'unione delle cinque lettere di ogni etichetta forma una parola la cui traduzione non è altro che "Amore Universale".

Ma c'è di più! Volendo andare oltre il classico abbinament­o cibovino, Valentina ha avuto l'ispirazion­e di un nuovo abbinament­o: quello con la musica e i brani di alcuni famosi artisti svizzeri. Con Resilient Johanniter, un vino fine delicato ma complesso e vivo, "Alive" di Alogique. Con Resilient Bronner, vino di forte carattere, '"Mending Dreams" di Andrea Bignasca. Con Resilient Solaris, vino "rock", ricco, molto strutturat­o e complesso, "No time to cry" dei Gotthard. Con Resilient Souvignier gris, le dolcissime note di "Àmame" di Loco Escrito. Infine, con Resilient Johanniter & Muscaris, "Round and around me" di Joe Hoster, suo grande amico d'infanzia.

I vini Resilient sono ottenibili in normali cartoni, ma è disponibil­e anche un cofanetto in legno realizzato dall'otaf in soli 100 pezzi numerati da 1 a 100, concepito secondo un ordine di degustazio­ne corretto, da quello più semplice a quello più complesso.

Info: www.valentinaw­inecollect­ion.swiss

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