Le eccellenze del nostro territorio
Prosegue la campagna di informazione sui prodotti del territorio della rete Ticino a te. Il concorso indetto su Instagram ha ottenuto un ottimo riscontro e ha permesso di aumentare la visibilità di un territorio, quello ticinese, davvero ricco di prodotti tipici, di qualità e molto variegati. I prodotti offerti dai produttori locali vengono definiti “tipici” perché rispondono a una serie di caratteristiche che coinvolgono le materie prime, la modalità di lavorazione e di conservazione. Oltre a mantenere viva una tradizione ricca di esperienza, conoscenza e “saper fare” tramandate da generazione in generazione o riprese nei suoi cardini più significativi per riproporre tutta la bontà e la distinzione di ogni singola materia prima e di quanto ottenuto nella successiva lavorazione.
Il prodotto ticinese, non solo contiene un messaggio legato alla difesa del proprio territorio e alla socialità, ma si caratterizza per qualità distintive legate ai profumi e ai sapori che sprigiona, che restano unici, non mutano nel tempo e non sono omologati.
A differenza dei prodotti industriali, sicuramente di ottima qualità e gustosi, quelli del nostro Ticino sono naturali, senza OGM e percorrono distanze minime dal luogo di raccolta a quello di produzione e di successiva vendita. I nostri agricoltori e produttori lavorano con un impatto verso l’ecosistema molto contenuto, con attenzione a un territorio che deve essere rispettato e che solo così può offrire i migliori frutti sul mercato.
Le eccellenze sono tali perché sono in grado di offrire sensazioni che non si adeguano alle mode, che sono personali, uniche e che possono essere fortemente legate anche ai nostri ricordi. Conoscere i prodotti significa anche capirne la provenienza, apprezzarne la diversità e le peculiarità: per questo motivo sostenere i prodotti di prossimità permette anche di promuovere le attrazioni paesaggistiche e le strutture ricettive della nostra regione. Possiamo infatti trovare e scoprire la vasta proposta delle eccellenze gastronomiche e le grandi qualità dei nostri vini visitando, ad esempio, i ristoranti, seguendo i sentieri delle nostre valli, visitando i caseifici negli alpeggi, le vinoteche dei borghi e, naturalmente, nei negozi e nelle botteghe del territorio Ticino a te che stanno via via aprendo con grande riscontro da parte del pubblico.
L’azione del CCAT (Centro di
Competenze Agroalimentari Ticino) è da anni impegnato nella promozione per un “maggior utilizzo di prodotti della regione e di quelli certificati con il marchio di provenienza Ticino regio.garantie”, collaborando attivamente con la ristorazione privata e collettiva. Con Gastroticino e
l’unione Contadini Ticinese, ad esempio, l’iniziativa “Ticino a Tavola” prevede che nei ristoranti aderenti sia sempre presente almeno un menu che propone piatti della tradizione ticinese fatto con materie prime locali e accompagnato da una selezione di vini ticinesi. Per la ristorazione collettiva, l’impegno è quello di sostenere le refezioni scolastiche affinché l’utilizzo di prodotti di prossimità sia maggiore e più mirato. Quest’attività viene svolta in collaborazione con i diversi comuni ticinesi, attenti e sensibili a queste attività.
In ambito turistico si sta lavorando intensamente per integrare i prodotti nell’offerta turistica, ad esempio attraverso lo Swiss Wine Tour, un progetto che mira a posizionare la Svizzera quale destinazione per gli amanti dell’enoturismo, e in questo, il Ticino, Terra di Merlot, ha davvero molto da offrire.
Ma il nostro Cantone è terra di eccellenza anche in altri ambiti, come quello sportivo. Ticino a Te ha voluto sottolineare il successo di un giovane talento come Noè Ponti alle ultime Olimpiadi 2020 di Tokyo, incontrandolo di persona per consegnare, oltre a due buoni acquisto per prodotti locali, una speciale e unica Magnum di Merlot Ticino DOC, caratterizzata dall’etichetta personalizzata.
A Noè abbiamo posto qualche domanda sul nostro territorio enogastronomico e con piacere abbiamo riscontrato come anche nei più giovani i prodotti locali caratteristici sono nel loro cuore, tra gli alimenti preferiti. L’invito rimane quello di cercare e scoprire la stagionalità dei prodotti e di gustare le numerose preparazioni, nelle gastronomie, nei ristoranti e, perché no, a casa propria.
Buon Ticino a tutti!
Ultima apertura delle Botteghe di Ticino a te. Presso Infopoint a Bellinzona e Valli Turismo, a Biasca. Visitatelo!
È stato un “no” deciso quello uscito dalle urne il 13 giugno scorso, quando sono state ufficialmente respinte le due iniziative agricole “Per acqua potabile pulita e cibo sano” e “Per una Svizzera senza pesticidi”, entrambe sconfitte sia a livello popolare che cantonale senza margini di dubbio.
Nella campagna per il “no” alle due iniziative si era espressa in maniera chiara e puntuale anche Alice Croce, presidente della Federazione ortofrutticola ticinese (FOFT), che ha sempre ribadito come l'agricoltura abbia fatto progressivamente passi da gigante per liberarsi dai prodotti tossici, nel suo stesso interesse. Ha quindi investito nella ricerca e in soluzioni alternative e si è orientata sempre più nel biologico, ma ritenendo troppo radicale ed estrema l'eliminazione dell'uso dei prodotti fitosanitari sintetici in tutta la Svizzera, con pesanti conseguenze soprattutto sull'industria alimentare e l'agricoltura elvetica.