In agricoltura occorre pianificare attraverso un’organizzazione complessa
Agrotomato SA non si ferma quando la terra riposa
Il lavoro nelle aziende agricole non conosce pause, nemmeno durante i mesi autunnali e invernali, quando il ciclo produttivo subisce un rallentamento che si ripercuote sull’attività di raccolta e vendita, ma certo non sull’ organizzazione che proprio in questo periodo si fa più complessa e richiede una strategia per pianificare i mesi a venire.
Lo sa bene la famiglia Cattori dell’ azienda ortofrutticola Agrotomato SA a Giubiasco, che è una delle realtà più importanti del Cantone nel settore orticolo, specializzata nella coltivazione di pomodori ma anche di diversi altri prodotti ortofrutticoli, distribuiti dalla Tre Valli Gastropartner SA, diretta commercialmente da Marco Colombo.
Dal punto di vista decisionale sono mesi frenetici, contraddistinti da incontri con rappresentanti dell’industria e della grande distribuzione (inclusi i discount) per stipulare o rinnovare i contratti per il futuro, anche in base a nuove richieste che emergono dalle tendenze del mercato. Occorre grande precisione per definire date, prezzi, consegne, scadenze, valutando nel contempo diversi fattori di rischio (ad esempio fluttuazioni climatiche e altri coefficienti di variazione) e pianificando di conseguenza le ordinazioni e le messe a dimora delle piantine che daranno poi i loro frutti.
In seguito, in base alle commesse, si deve organizzare tutto il lavoro nei campi, nelle strutture coperte e nelle serre – che riprende a ritmo serrato da inizio marzo – prevedendo l’impiego di collaboratori e l’ordinazione di materiale (concime, plastiche di protezione, corde, ecc.), alla ricerca delle soluzioni migliori ottimizzando i costi.
È imperativo adottare una strategia di gestione che incorpora le diverse fonti di rischio evitando in ogni caso perdite e sprechi che potrebbero incrinare in poco tempo la solidità di ogni azienda. Si è aggiunta poi un’ulteriore difficoltà a seguito della diffusione globale della pandemia di Covid-19: nell’economia mondiale c’è carenza di materie prime e i prezzi sono esplosi, mandando in seria crisi interi comparti produttivi.
Tutto ciò implica un’oculata e complessa programmazione del lavoro, anticipando capitali ingenti in mesi in cui – da novembre a febbraio, nel caso di Agrotomato SA – si definisce la produzione che genererà un tornaconto economico solo nella successiva annata.
Da sinistra: Marco Colombo (direttore commerciale di Tre Valli Gastropartner SA), Christophe Graber e Mattia Cattori di Agrotomato SA,
durante un incontro di metà ottobre dedicato a pianificare la produzione 2022.