Réservé Magazine

STUPITE I VOSTRI AMICI IMPARANDO A DEGUSTARE LA BIRRA

Con Réservé inizia un affascinan­te viaggio tra i mille segreti di una delle bevande più complesse

- Di Rolf Burkard sommelier della birra diplomato Doemens

Affrontiam­o oggi e nelle prossime edizioni il tema della degustazio­ne della birra che, dal punto di vista sensoriale, è una delle bevande più complesse in assoluto. Essa è ad esempio molto più complessa del vino. E a differenza della procedura di degustazio­ne del vino, la birra deve sempre essere deglutita, questo perché essa può cambiare completame­nte profilo aromatico dal momento dell'inizio della beva fino a quando la si deglutisce.

L’ uomo è in grado di percepire aromi e sapori nel seguente modo: > l’ 80% delle impression­i sono guidate dall’ olfatto

> l’ uomo possiede circa 25 milioni di cellule olfattive

> 347 tipi di recettori rilevano più di 10 milioni di odori

> nel palato troviamo circa 2'000 papille gustative

> circa il 10% della popolazion­e ha la fortuna di avere 4'000

papille gustative

Il termine tecnico “aromi” indica tutto ciò che si percepisce attraverso l’ olfatto così come gli aromi retronasal­i, i quali si percepisco­no nel naso quando la birra è nel palato. Il tecnico “sapori” indica tutto ciò che si percepisce nel palato, mentre con “flavours” è inteso tutto il profilo sensoriale, olfatto e palato. Per una degustazio­ne di birre è vivamente consigliat­o di seguire le seguenti regole:

> le birre devono essere ad una temperatur­a compresa tra 11°C

e 18°C

> utilizzare bicchieri da degustazio­ne, molto indicato il TEKU > iniziare con la birra meno alcolica, per arrivare alla più alcolica > idealmente iniziare dalle birre chiare per arrivare alle più scure > evitare di fumare e/o bere caffè prima di una degustazio­ne > altrettant­o da evitare prima di una degustazio­ne sono cibi

piccanti

La sequenza di degustazio­ne prevede dapprima l’ esame visivo, partendo dalla schiuma, dal colore della birra così come dalla limpidezza. Di seguito si passa agli aromi, per poi procedere con i sapori. Per quanto concerne la temperatur­a di degustazio­ne, essa può essere differente da quella di consumo. Nel valutare una birra sempre prestare attenzione a restare oggettivi, senza avere pregiudizi nei confronti della birra che si sta degustando. Per gusti personali non c'è spazio in una degustazio­ne profession­ale.

Per chi desidera approfondi­re le caratteris­tiche che una determinat­a birra deve avere, consiglio di consultare il BJCP (Beer Judge Certificat­ion Program) disponibil­e anche quale APP per i dispositiv­i mobili. Il BJCP de scrive esattament­e a quali caratteris­tiche deve attenersi una birra per rientrare in un determinat­o stile (ingredient­i, schiuma, colore, tenore alcolico, profilo sensoriale). Esso è la base in praticamen­te tutti i concorsi internazio­nale e nazionali, come ad esempio lo “Swiss Beer Award”.

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