Abitare

Atelier(s) Alfonso Femia’s new social housing complex in Milan.

- txt Sara Banti photos Stefano Anzini

Atelier(s) Alfonso Femia’s new social housing complex in the Lambrate district of Milan is striking for the richness of its design. The layout is well structured and strongly linked to the neighbourh­ood. Materials and colours lend a precious quality to the whole

THE ARCHITECTU­RAL DESIGN COMBINES AN ARTICULATE­D PLAN WITH FAÇADES THAT ARE EQUALLY LIVELY IN THEIR FORMS AND FINISHES

IN A MILAN THAT OVER THE COURSE OF THE LAST TEN YEARS HAS GAINED OVER 175,000 NEW RESIDENTS and has taken on a new look as a result of “luxury” real-estate operations – from Portello to Porta Nuova to CityLife – it was important to start looking at housing again from the viewpoint of social sustainabi­lity. And this is what the Piano di Governo del Territorio launched in 2019 has done. The new planning instrument aims to reduce land use and boost the supply of residences for students and the elderly and short-stay accommodat­ion. But above all it sets out to encourage the developmen­t in the city of price- and rent-controlled housing and community services that favour sociabilit­y and economy. One of the first examples of this policy is the new Cohabitat Lambrate block, in an area of Milan famous for the presence of historic manufactur­ers like Innocenti (which used to produce the scooter called Lambretta here), Cinelli (bicycles), Brionvega (electronic­s) and FAEMA (espresso machines). It is in this scenario that two special-purpose cooperativ­es promoted by CCL and Delta Ecopolis have constructe­d an eight-storey complex (with five commercial premises at street level and 104 housing units for sale at controlled prices, 46 to be let at controlled rents, two experiment­al co-housing communitie­s with 26 beds and 158 park

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posti auto) il cui impianto mosso e curato si deve allo studio Atelier(s) Alfonso Femia.

Due corpi edilizi articolati si sviluppano attorno a una corte centrale con verde e panchine. E al piano terreno offrono spazi collettivi per i residenti (ambienti per feste e riunioni ma anche lavanderia, falegnamer­ia e deposito per le bici), negozi affacciati sul quartiere e una generale permeabili­tà che guarda anche a futuri collegamen­ti con lotti e aree verdi adiacenti ancora da sviluppare. «Alla base del progetto c’è la volontà di favorire l’accesso dei giovani alla casa», spiega Alessandro Galbusera della cooperativ­a CCL. «Il 50 per cento degli alloggi infatti è stato riservato a una fascia d’età che va dai 18 ai 35 anni, ai nuclei monogenito­riali e a chi ha in carico persone anziane da accudire». Con un prezzo d’acquisto di poco più di duemila euro al metro quadrato e affitti molto equi in rapporto al mercato della casa a Milano: un appartamen­to da circa 70 metri quadrati costa attorno ai 470 euro al mese, e ancora meno si può spendere nei due alloggi in co-housing ricavati nel complesso – ideali per gruppi di studenti oppure di anziani – con più stanze ciascuna dotata di bagno, un ampio living collettivo e una grande cucina abitabile (dai 250 ai 350 euro a posto letto al mese).

Il progetto architetto­nico di Femia abbina a uno schema planimetri­co articolato facciate altrettant­o vivaci per invenzione formale e alternanza di finiture e tonalità. Intonaci con diversi toni di grigio e ceramiche diamantate color cielo dialogano con i brise-soleil che avvolgono i corpi scala e i balconi, realizzati “alla milanese” con bacchette a V d’acciaio verniciato di bianco e tessiture di legno ricomposto. Nell’insieme, un complesso di edilizia convenzion­ata che colpisce per la ricchezza del suo disegno. ○

A MILANO IL NUOVO PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO PUNTA SU RESIDENZE A BASSO COSTO E SERVIZI COLLETTIVI

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 ??  ?? I rivestimen­ti esterni alternano porzioni a intonaco e campiture rivestite con piastrelle color blu cielo (serie Diamante Q30, prodotte da Casalgrand­e Padana su disegno di Alfonso Femia).
The outer walls alternate sections of plasterwor­k with areas clad in sky blue tiles ( Diamante Q30 series, produced by Casalgrand­e Padana to a design by Alfonso Femia).
I rivestimen­ti esterni alternano porzioni a intonaco e campiture rivestite con piastrelle color blu cielo (serie Diamante Q30, prodotte da Casalgrand­e Padana su disegno di Alfonso Femia). The outer walls alternate sections of plasterwor­k with areas clad in sky blue tiles ( Diamante Q30 series, produced by Casalgrand­e Padana to a design by Alfonso Femia).
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Cohabitat Lambrate Architectu­ral and Landscape Design
Atelier(s) Alfonso Femia
(ex 5+1AA)
Architects
Alfonso Femia Simonetta Cenci
Project responsibl­e
Marco Corazza
Project team
Arianna Dall’Occa, Vincenzo Tripodi
Chiara Frumento
Ilaria Schiavone Alessandra d’Apolito Vanesa Carbajo Fernàndez Vera Messana
Andrea Lucchi
Structural and environmen­tal engineers
FOR
Client
Cooperativ­a Dorica promoted by Consorzio Cooperativ­e Lavoratori, and Ecopolis Casa promoted by Delta Ecopolis
Timeline 2017-2020 Total area 53,534 sqm Location Milano
Project Cohabitat Lambrate Architectu­ral and Landscape Design Atelier(s) Alfonso Femia (ex 5+1AA) Architects Alfonso Femia Simonetta Cenci Project responsibl­e Marco Corazza Project team Arianna Dall’Occa, Vincenzo Tripodi Chiara Frumento Ilaria Schiavone Alessandra d’Apolito Vanesa Carbajo Fernàndez Vera Messana Andrea Lucchi Structural and environmen­tal engineers FOR Client Cooperativ­a Dorica promoted by Consorzio Cooperativ­e Lavoratori, and Ecopolis Casa promoted by Delta Ecopolis Timeline 2017-2020 Total area 53,534 sqm Location Milano
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The shops and communal areas on the ground floor are lively volumes with blue sheet metal cladding.
Negozi e spazi collettivi al piano terreno sono volumi mossi, rivestiti di lamiera blu. The shops and communal areas on the ground floor are lively volumes with blue sheet metal cladding.
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 ??  ?? La “piazza” tra i due edifici, dedicata a pedoni e biciclette e attrezzata con panchine, durante il giorno è aperta anche agli abitanti del quartiere.
The “plaza” for pedestrian­s and cyclists between the two buildings has benches, and is also open for use by the wider local community during the day.
La “piazza” tra i due edifici, dedicata a pedoni e biciclette e attrezzata con panchine, durante il giorno è aperta anche agli abitanti del quartiere. The “plaza” for pedestrian­s and cyclists between the two buildings has benches, and is also open for use by the wider local community during the day.
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