Arredi d’arte
CON LA COLLEZIONE “HERMITAGE” E CON GLI “ACCESSSORI” BADARI AFFRONTA UNA NUOVA SFIDA: ARREDARE LA CASA. LO FA CON RISULTATI EGREGI METTENDO IN CAMPO UN SAVOIR FAIRE STRAORDINARIO MATURATO IN OLTRE MEZZO SECOLO DI ATTIVITÀ DI ALTISSIMO ARTIGIANATO.
La ragione del successo di Badari sta nelle premesse, nella loso a dell’azienda. Che più o meno è questa. L’arte – perché di arte si tratta nel caso dei prodotti del marchio orentino –, è un mix di tante cose tra loro strettamente connesse, è la sagacia nel scegliere i materiali, l’abilità nel lavorarli alla perfezione, il genio di trasformaarli in pezzi identitari e distintivi, che trasmettono la loro eccellenza a chi li acquista Fin dal 1959, anno di fondazione, Badari traduce tali convinzioni in un modus operandi che vive di conoscenza storica, di appassionata artigianalità, di mano intelligente, di procedimenti industriali a misura d’uomo applicati alla creazione di lampadari pensati come inventive riproduzioni di modelli del passato. Ora tale impostazione viene applicata anche a mobili e complementi d’arredo e si invera in una collezione davvero formidabile intitolata “Hermitage. Ispirata in allo stile Luigi XV, viene realizzata a mano facendo ricorso a tecniche antiche, collaudate da generazioni di mastri bronzieri. Tutto è creato con passione, tutto è assemblato manualmente, compresi i cristalli degli accessori, le cesellature sono eseguite da veri maestri, le niture, in argento o in oro, sono ottenute con processi di galvanica “a spessore” per garantire tonalità fedeli a quelle d’epoca, il piano dei tavoli è personalizzabile con materiali che vanno dai marmi alle pietre più preziose. Oggetti straordinari dunque, capaci dare un’omprontae forte ed esclusiva a ogni ambiente, di arricchirli di un quid che fa stile. □