DOPPIO GIOCO
Un fenomeno tutto italiano: arredi e accessori “plurimi” che giustappongono elementi di diverse stilistiche. WHO’S WHO
Contaminazione, ibridazione, combinazione: cambiano le parole per definirla, ma la sostanza resta la stessa. Nell’ultimo design italiano va forte la tendenza che, rievocando la mitologia, crea mobili “chimerici”, cioè dall’anima plurima, in genere una classica e una contemporanea. Tra gli inventori di tale indirizzo creativo è certamente Ferruccio Laviani. Il suo manifesto è la credenza
per Emmemobili, un artefatto che da comò barocco con intarsi in rovere massiccio si muta in arredo di stampo minimalista. Un oggetto che esprime tutta la vena umanistico-inventiva della cultura estetica italiana e che ha aperto una vera dinastia stilistica inverandosi in pezzi come il tavolo o il contenitore
di Laviani (Emmemobili); o il tavolo di Mendini e Sottsass per Colombostile ripresentato nel 2015. Ferruccio Laviani Due in uno. in alto: cassettone-credenza Evolution di Ferruccio Laviani per Emmemobili. a sinistra: di Gum Design, II Capo per Silik.
Two in one.