Creazioni tessute
Un mondo di opere immaginifiche fatte di sogni e di quotidianità, di astrazione ed echi pop. È quello modellato da , la grande “artista tessile” americana, nel suo laboratorio parigino, unicamente con filati dai colori intensi e luminosi. Capace di scaten
Una coloratissima impavesata di pennacchi, matasse, rocchetti, o catenelle. Di lana, di lino, di seta, di fibre di ogni genere, naturali e artificiali. Nelle mani di Sheila Hicks, nel suo fucinoso laboratorio, si tramutano, come per magia, in sfere, dischi, tableaux astratti, in monocromi materici, in massi, in cascate, in stupefacenti intrecci di cromie, espressioni di un paesaggio mentale ribollente. Sheila Hicks è una star dell’arte contemporanea, una “artista tessile” si suole definirla per via della materia con la quale lavora prevalentemente. Nata nel Nebraska nel ’34, si è formata in arte a Yale avendo per mentori geni del calibro di Josef Albers e George Kubler. Negli anni ’50 un lungo viaggio nell’America latina le rivela il fascino dell’arte tessile delle culture precolombiane: lì coglie la sua matrice stilistica. La vita in Messico e poi a Parigi (dal 1964) la proietta nel mondo delle relazioni artistiche: l’insieme di queste e altre esperienze innestato su una mente artistica vulcanica e proteiforme delinea il suo linguaggio. Unico. Spiega: «Ciò che faccio, e penso, ciò che mi balena in mente nei momenti più strani, tutto si lega. Una scultura, una pila di tessuti, una frase, un ricordo, tutto si mescola. Libere associazioni: è questo che mi guida. Non c’è separazione tra pensiero, azione ed emozione». Mani, occhi, cervello, cuore: da qui passa la creatività di Hicks. Che oggi ha trovato un partner formidabile nei lini meravigliosi di Loro Piana, brand tessile d’eccellenza che dell’arte e della cultura ha sempre fatto il proprio vessillo identitario. Dice: «Con Pierluigi Loro Piana ci siamo intesi subito, i tecnici dell’azienda sono stati fantastici nel rispondere alle mie esigenze, i loro filati sembrano vivere di vita propria». A riprova di tale proficua sono le magnifiche “sculture” presentate nel 2016 al Miart di Milano e ad Art Basel Miami Beach. Capolavori tessili. pagina precedente: Sheila Hicks nel suo studio parigino. in alto: Soft Stone, scultura tessile, tecnica mista con catenelle di lino Loro Piana tinte arancione giallo. a sinistra: Mamma mia, in lino Loro Piana tinto turchese.