ARTE & PANORAMA
Nel cuore di Firenze, un fuori dagli schemi. Lineare, colorato, contemporaneo. E con una vista unica.
A pochi passi da palazzo Strozzi, gioiello del Rinascimento fiorentino, è stato da poco aperto Hotel Milu, un albergo che coglie il visitatore di sorpresa. Incastrato in mezzo a boutique di prestigio c’è un portone, al di là del quale si trova una minuscola reception. Subito dopo si apre una scala ottocentesca che porta ai piani superiori, con al centro un ascensore in vetro. Sulle pareti della scala quadri, videoproiezioni, sculture. La lobby dell’albergo, piena di luce e di oggetti di design contemporaneo, è all’ultimo piano, con una terrazza affacciata su un panorama talmente mozzafiato che sembra una cartolina. E che è il vero cuore dell’albergo, il luogo dove venire a prendere il caffè o l’aperitivo (all’interno c’è un piccolo bar). Il progetto è nato dal desiderio di un gruppo di amici di fare qualcosa di speciale. «La nostra idea? Mettere insieme eleganza antica e creatività di oggi, saltare da un’epoca all’altra, creare interni colorati all’interno di un’architettura grigia», spiega Ido Gelber, israeliano, uno dei proprietari insieme a Carmel Ilan, artista e autrice di molti dei lavori esposti (che sono in vendita). 22 stanze, quattro tipologie: dalla singola da globetrotter, dall’arredamento minimale, alla deluxe con terrazzo privato in mezzo ai tetti. «Abbiamo cercato di creare un nuovo concetto di lusso, molto domestico», prosegue Spazio d’arte. A SINISTRA, IN ALTO: la scala del palazzo con un’opera dell’artista israeliana Carmel Ilan. A SINISTRA E SOTTO: le aree comuni dell’albergo (lobby, salotto, sala colazione) sono all’ultimo piano dell’edificio, con una terrazza affacciata su via de’ Tornabuoni.