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Lusso, calma e design

Un appartamen­to nel cuore di Parigi che fa pensare al celebre verso di Baudelaire. Qui vive, quando non è nella sua Milano, una IMPRENDITR­ICE fuori dal comune. UNO SHOWROOM

- Di RUBEN MODIGLIANI

Eden segreto. A DESTRA: il giardino interno del palazzo dove è ubicato l’appartamen­to di queste pagine. Situato al primo piano, si a accia sul giardino con cinque finestre. Il grande albero che lo domina è un nespolo: «Quando l’ho visto la prima volta era inverno», racconta Marta Sala. «E a giugno, con sorpresa e gioia, l’ho visto riempirsi di frutti».

Nel cuore di Saint-Germain-desPrés, a Parigi, ci sono spesso cortili verdi e pieni di silenzio, separati dal mondo solo da un vecchio portone in legno. In uno di questi si trova un appartamen­to di grande charme, che racconta una storia molto italiana. Anzi, milanese. È la base parigina di Marta Sala, editrice di design: un mestiere che ha nel dna, visto che sua madre (cognata di Luigi Caccia Dominioni) è stata una delle fondatrici di Azucena, blasonatis­simo marchio di arredament­o. «La mia cultura di progetto l’ho imparata a bottega, lavorando a diretto contatto con gli artigiani», spiega. Marta Sala Éditions è un’avventura nata nel 2015 come «progetto di cultura italiana, con due anime», spiega la sua fondatrice: «Fare collezioni, cioè scoprire o far creare pezzi che per la loro valenza progettual­e meritano di essere messi su un mercato globalizza­to dove vanno a colmare una domanda sempre più esigente e raffinata di pezzi intelligen­ti, ben pensati e ben fatti, sartoriali come livello di esecuzione ma ripetibili. E produrre su richiesta per progettist­i che apprezzano la mia qualità di realizzazi­one. È un modo per promuovere il vero saper fare italiano, i nostri artigiani, il loro sapere». Le prime due collezioni sono state disegnate dallo studio Lazzarini & Pickering («La loro

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