LA RAGAZZA DEL SECOLO
Cent’anni il prossimo maggio, e una vita piena di progetti (suoi e di altri geni): ha segnato il gusto del Novecento.
Florence Knoll è una leggenda vivente del design. Anche (ma non solo) per l’età: 100 anni il prossimo 24 maggio. Nata Florence Marguerite Schust a Saginaw, nel Michigan, a dodici anni rimane orfana ed entra nella famiglia di un architetto finlandese: è Eliel Saarinen, futuro direttore della Cranbrook Academy of Art, la risposta americana al Bauhaus. Gli studi la portano irresistibilmente verso l’architettura: negli anni ’30 frequenta la Cranbrook, studia urbanistica alla Columbia, realizza mobili sperimentali con Eero Saarinen (figlio di Eliel) e Charles Eames, si sposta a Londra all’Architectural Association, dove entra in contatto con le idee di Le Corbusier. Negli anni ’40 approda all’Illinois Institute of Technology, dove tra i suoi professori c’è SOTTO: il divano disegnato da Florence Knoll nel 1954, tuttora in produzione. Felice sintesi di linearità e comfort, sposa dettagli tradizionali (come la lavorazione capitonné) a un’estrema pulizia formale. Ludwig Mies van der Rohe. È l’inizio di una lunga amicizia. Nel ’41 Florence si trasferisce a New York. Qui, in una riunione di lavoro, conosce un giovane imprenditore: è Hans Knoll, tedesco, con la passione per le idee d’avanguardia. Ha lasciato il suo Paese per fuggire dal nazismo e in America ha appena aperto la sua azienda. Si riconoscono simili, si innamorano, si sposano. Il resto è storia del design: la Knoll collabora con maestri e nuovi talenti (van der Rohe, Saarinen, Bertoia, Albini); Florence progetta mobili perfetti, senza tempo. Come il divano di questa pagina, del 1954 e tuttora in catalogo, insuperabile nelle proporzioni. Un mobile dove anche solo l’atto di sedersi diventa più semplice, più lineare. Pura eleganza.