2017
sopra: un’evoluzione dell’armadio Io: la cabina armadio di Rodolfo Dordoni. Fa parte della Collection, un Night articolato programma di arredamento per l’intera zona notte a cui hanno contribuito anche Piva, Wanders, Bavuso, Massaud, Gallina e il CR&S di Poliform. 2017. due cucine firmate dal brand Varenna: design di Piva e CR&S Poliform, 1998: la prima costruita pagina seguente in alto: Alea, da Varenna (a sinistra, in un allestimento successivo); e di Carlo Colombo, 2015. con il divano progettato da Piva. pagina seguente sotto:
stampa di settore e, soprattutto, prodotti validi, validissimi: una strategia che paga. E poi c’è un altro poi. L’incontro con Paolo Piva, architetto allievo di Carlo Scarpa. Avviene negli anni ’80 ed è decisivo. Piva ha la stessa età dei tre moschettieri e il gusto giusto per traghettare l’azienda nel mondo del design. Insieme capiscono che la sfida si vince anche all’estero perché l’Italia si avvia a essere satura di arredi. Si vince con mobili di lusso, belli oltre che funzionali, personalizzati, ineccepibili. «Il design senza di noi, mobilieri brianzoli, non sarebbe esistito», sostiene oggi Anzani. Piva progetta la nuova sede dell’azienda – bellissima – a