Mobili in villa
Un accordo con il Fai - Fondo Ambiente Italiano ribadisce l’attenzione di leader nel settore degli arredi outdoor, per la tutela delle nostre bellezze artistiche.
Il 2018 in casa Emu si apre con molte novità. Tra le maggiori va certo annoverata quella che ha visto l’azienda di Marsciano (Pg), specializzata nell’arredamento degli spazi open-air, siglare una collaborazione con il Fai - Fondo Ambiente Italiano, due mondi accomunati da valori quali la cura del bello, la promozione dell’eccellenza e l’amore per l’arte. L’alleanza ha come fulcro la rilettura del catalogo della Maison con le nuove proposte d’arredo ritratte da grandi fotografi nelle ville, chiese, castelli, siti archeologici, giardini, di proprietà del Fondo, la Villa del Balbianello sul lago di Como come quella di Antonio Fogazzaro sul Ceresio, Villa Necchi a Milano come l’Abbazia di San Fruttuoso. Stefano Zajotti, direttore della comunicazione del brand umbro, spiega così la collaborazione: «La nostra filosofia della vita all’aria aperta ci ha fatto individuare nel Fai l’organizzazione ideale per una partnership mirata a dare impulso alla cultura italiana del vivere in simbiosi con l’arte e con l’ambiente». Una strategia comunicativa virtuosa che contribuisce a ispirare la creatività dell’azienda e che, sul lato operativo, si concretizza in una “donazione” di Emu al Fai finalizzata alla salvaguardia del nostro patrimonio artistico. Insomma, un debutto in grande stile in un anno in cui l’azienda prevede anche l’apertura di un Design&Simulation Center e investimenti importanti per la rete di vendita e lo stabilimento di Marsciano.