STILE LEGGERO

Design pulito, materiali eccellenti, cromie di tendenza: pezzi come la sedia Lilia di RIFLESSI esprimono il lato migliore del made in Italy.

— Gli arredi versatili di RIFLESSI (64) e di LONGHI (65) e un superyacht di PERSHING (66).

Azienda fondata nel 1990, Riflessi si caratterizza per la crescita da allora costante con una marcata accelerazione negli ultimi anni. Una gestione strategica vincente ha posto l’azienda abruzzese in una posizione di rilievo, con una forte presenza in Italia e notevoli margini di espansione nei mercati internazionali. La produzione coniuga design, saper fare artigianale e sostenibilità, e mostra una cifra stilistica dall’impronta lineare, pulita, giocata sui materiali e su insoliti effetti decorativi. L’attenzione all’ambiente è in primo piano, con la scelta, per molti prodotti, di legno tamburato da foreste certificate, vetro, alluminio, vernici rigorosamente ad acqua. Osservando l’ampio assortimento di questo marchio, due sono i pezzi che ci hanno colpiti e che rispecchiano lo spirito del brand. La sedia Lilia, adatta ad ambienti i più diversi, soddisfa le esigenze abitative contemporanee alle prese con spazi domestici in continua trasformazione; e pure la lampada Planet, pezzo interessante con struttura e cerchi in metallo verniciato, con finiture dai toni eleganti, nata da una collaborazione dell’azienda con il dipartimento di Architettura dell’Università di Napoli Federico II.

NEL SEGNO DEL COLORE. SOPRA: la sedia impilabile Lilia, in tecnopolimero, in colori come mostarda, verde salvia, bianco tortora, amaranto, grafite e marrone. Disegnata da Stefano Sandonà e Sabrina Bettini.