SI COMINCIA
Due mani sul guinzaglio
Bene, ora che abbiamo l’attrezzatura giusta, ecco come fare per andare a spasso al guinzaglio “civilmente” con il nostro cane. Stabilito un lato di posizionamento del cane, a destra o a sinistra, teniamo la mano che impugna la maniglia del guinzaglio all’altezza dell’ombelico e l’altra spostiamolo lungo il guinzaglio stesso verso il basso. Per esempio, con il cane alla nostra sinistra impugneremo il guinzaglio con la mano destra e la sinistra sarà più in giù: in questo modo, il guinzaglio verrà tenuto da due mani, ognuna con compiti diversi. La destra che “fissa” un punto di riferimento e la seconda preposta al controllo del cane. Quando vogliamo lasciare più spazio al nostro amico per annusare, cosa che il cane ha tutto il diritto di fare trattandosi di un’esigenza etologica insopprimibile, lasceremo la presa della mano destra sull’impugnatura del guinzaglio, trasferendola alla mano sinistra e allungando così il raggio d’azione del cane. Un continuo passaggio tra la fase di controllo e quella “libera” è la strategia vincente per impostare una passeggiata equilibrata in cui noi e il cane possiamo muoverci, a turno, come la rispettiva natura impone: noi in linea retta e il cane, invece, spostandosi da un odore all’altro lungo il suo cammino, che per questo non è quasi mai rettilineo. Ma non è tutto qui, ovviamente. Perché dobbiamo sia gratificare il cane quando ci segue senza tirare sia introdurre dei segnali vocali che lo aiutino a capire meglio cosa gli stiamo chiedendo. Di seguito spieghiamo come fare.
Alternare Alternar Alternare fasi di controllo a momenti più “liberi” in cui il cane ha modo di annusare è una strategia molto utile.