Il Giro delle Regioni al via
Fervono i preparativi per la seconda edizione del circuito
Dopo l'ottimo esordio dello scorso anno, il Giro delle Regioni si sta febbrilmente preparando per una nuova stagione di ciclostoriche al Centro-Sud, già anticipata sul numero scorso. Vediamo adesso in dettaglio quali sono gli appuntamenti più prossimi, da segnare sull'agenda per non rischiare di perdersi delle bellissime pedalate ciclostoriche in luoghi che hanno moltissimo da offrire dal punto di vista del paesaggio, dei percorsi, dell'enogastronomia, dell'accoglienza.
La prima tappa sarà il fine settimana del 5 maggio con La Marittima, dove gli appassionati del ciclismo lento, allegro e iper-sostenibile si troveranno sul lungomare di Scauri-Minturno (LT) armati dei loro cavalli di ferro di memoria antica e vestiti di tutto punto come Coppi e Bartali. Un appuntamento arrivato alla sua IV edizione, che continua a voler tenere insieme la passione per il pedale e quella per la cultura grazie al “Bicicletterario – Parole in Bicicletta”, concorso letterario interamente dedicato al mondo delle due ruote. Anche quest’anno La Marittima legherà lo spettacolo del mare e quello della collina, nella splendida cornice dei monti Aurunci. Il percorso, nelle zone della linea Gustav, prevederà anche una visita al cimitero Militare Monumentale del Commonwealth di Minturno, dove trovano sepoltura 2049 militari caduti, la maggior parte dei quali ragazzi giovanissimi, nell'ottica di sostenere una memoria collettiva.
Il 19 maggio, invece, prenderà il via la VII edizione della ciclostorica ambientata nella città di Napoli, La Vulcanica, un evento che si terrà prevalentemente su strade realizzate con sanpietrini, che saranno come sempre testimoni dello spirito del ciclismo d’altri tempi. L’obiettivo è quello di fare un tuffo nel passato, dove tutto dall’abbigliamento, alle bici, al percorso, ha un sapore più autentico. Spirito d’avventura, sudore, fatica e fratellanza tra i ciclisti partecipanti sono gli ingredienti che non mancheranno. Il percorso sarà di circa 50 km e attraverserà in lungo e in largo la città di Napoli, mostrandone il patrimonio artistico in tutto il suo splendore, transitando per quartieri popolari e percorsi insoliti e segreti. L'evento, inoltre, sarà dedicato ad Alfonsina Strada, la prima e unica ciclista ad aver partecipato al Giro d’Italia insieme agli uomini nel 1924.
La terza tappa del GdR prenderà il via il 9 di giugno da Caserta, per la II edizione de L'Epica Vanvitelliana, ciclostorica votata a valorizzare la celeberrima reggia di Caserta e i suoi imperdibili dintorni. L'Epica si propone di scoprire, attraversandole in bici, le architetture e il paesaggio che hanno segnato storie e leggende di terra e di lavoro, in un territorio ricco di cultura che racconta di Romani, Sanniti, Longobardi, Normanni e in ultimo i Borboni, tutti insieme come in un enorme caleidoscopio a cielo aperto. Due i percorsi previsti, da 50 e da 90 km, con passaggi strepitosi come quello sulla sommità dell'acquedotto Carolino, che si concluderanno dopo un'immersione totale tra le bellezze UNESCO di Caserta nel village composto da stand di prodotti enogastronomici locali.
Infine, nel weekend del 23 di giugno, si pedalerà in Irpinia per la II edizione de L'Aglianica, con partenza sempre dal centro storico di Taurasi (AV). Articolato su due diversi percorsi, l’evento 2024, come buon auspicio per la candidatura della via Appia Antica all’iscrizione nella Lista del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO, ha come sottotitolo “sulle tracce della Regina Viarum”, ragion per cui andrà a toccare luoghi ricchi di storia come il Parco Archeologico di Aeclanum, dove tra i resti della città è ancora presente un tratto in basolato a “schiena d’asino”, caratteristico della strada romana. Completeranno il quadro nuovi settori di strade sterrate, scorci dei tanti centri storici dell’Irpinia, punti di ristoro in corrispondenza delle aziende produttrici delle eccellenze enogastronomiche e ovviamente il passaggio nei paesaggi meravigliosi di questo territorio.