Concerto interclassista
In Lombardia dal Cerimus un progetto pilota dalle elementari a licei e istituti tecnici
“Il Cerimus, comitato per la riproposizione dell’educazione musicale di base in ogni ordine e grado di scuola, si è costituito un anno e mezzo fa in seno all’Associazione Mozart Italia di Milano”. A parlare è Aldo Bernardi, direttore d’orchestra, docente nei nuovi Licei musicali e infaticabile animatore d’iniziative “pro musica”. Col chiodo fisso della diffusione ad ampio raggio della cultura musicale. “Hanno aderito non solo figure di riferimento come Daniel Barenboim, Enzo Restagno e Carlo Delfrati, ma anche istituzioni in apparenza lontane, come la curia arcivescovile, l’Ufficio scolastico regionale e la Siae”. Lo scopo è ambizioso, ma non impossibile da realizzare. “Far partire entro il prossimo anno scolastico progetti pilota sulla educazione musicale in alcune scuole milanesi, almeno una per ogni grado, dall’asilo ai Licei e agli Istituti tecnici. Ho già la disponibilità di alcuni istituti. Si tratta di un modello concreto da replicare poi su scala nazionale”.
Con quali contenuti?
“Il ‘ come’ è strettamente legato alla tipologia di insegnanti, che saranno esclusivamente docenti con titolo magistrale in didattica della musica o affini. Su questo punto non ci sentiamo di transigere: è l’aspetto decisivo. Carlo Delfrati, il maggiore esperto di pedagogia musicale, guiderà una commissione per valutare titoli e competenze degli aspiranti docenti”.
Per insegnare cosa?
“Dipende dai livelli: all’asilo con la musica si familiarizza col gioco; alle elementari e medie si apre a forme ‘attive’ di partecipazione, coronando le attività con l’allestimento di un’opera, come nelle felici esperienze di Opera Pocket sperimentate dall’As.Li.Co col Sociale di Como”.
E la “cultura musicale”, nel senso del “sapere”?
“Potrà essere introdotta solo nella scuola superiore”.
Avete in mente un corso di studi finalizzato alla carriera musicale?
“No, la professione musicale non c’entra. L’80% dei bambini che ha frequentato l’asilo fondato da Barenboim quindici anni fa oggi non può più fare a meno della musica. Sono questi i risultati ai quali puntiamo”.