Ascoltando Rameau
Une Symphonie Imaginaire (cd
Archiv, 2005) Marc Minkowski e i Musiciens du Louvre realizzano un disco ideale, perfetto sul piano tecnico, stilistico, della resa audio, dell’impaginazione dei pezzi che uiscono uno dopo l’altro: impossibile non innamorarsi di Rameau. Per apprezzare quanto possa cambiare il “tono” di una medesima musica al cambio di bacchetta e strumentisti, si ascolti insieme L’Orchestre de Louis XIV (Alia Vox, 2011) con Le Concert des Nations diretto da Jordi Savall.
Platée (dvd Opus Arte, 2004)
Marc Minkowski sul podio, in scena il sontuoso e poetico spettacolo di Laurent Pelly, ideale per apprezzare quanto modernissimo “teatro” ci sia in Rameau.
Les Indes Galantes (dvd Opus
Arte, 2004) William Christie dirige con la sua consueta leggerezza - e dall’alto di una conoscenza sistematica del repertorio francese - il divertente spettacolo di Andrei Serban.
Rameau Operas Box Set (dvd
Opus Arte, 2011) Per ascoltare e vedere a un prezzo conveniente ottimi allestimenti di Les Boréades, Castor et Pollux, Les Indes Galantes, Les Paladins, Zoro-
astre e alcune composizioni sacre; protagonista la bacchetta di William Christie.
Symphonies for two Harpsi
chords (cd Mirare, 2012)
Pierre Hantaï e Skip Sempé concentrano l’orchestra barocca francese su due clavicembali in uno spettacolo di timbri e contrappunti. Monsieur Rameau: Pièces de clavecin (cd Zig Zag, 2001) Blandine Rannou consegna un’inte- grale cembalistica moderna, corretta, efficace, espressiva.
Les Cyclopes (cd Avie, 2005)
Virtuosistica e poetica antologia del Rameau clavicembalistico in una prova magistrale di Trevor Pinnock.
Pièces de Clavecin en Concert (cd Harmonia Mundi, 2003)
Christophe Rousset, Ryo Terakado e Kaori Uemura offrono un’esecuzione paradigmatica di uno dei vertici cameristici di ogni tempo (da ascol- tare anche, almeno nella pionieristica esecuzione di Gustav Leonhardt e Nicolaus Harnoncourt incisa per Vanguard nel 1955).
Keyboard Suites (cd Hyperion
2007) Angela Hewitt attualizza al pianoforte la scrittura tastieristica di Rameau mantenendola pienamente credibile (mezzo secolo dopo l’indimenticabile Marcelle Meyer, disponibile su cd Erato).