BRAHMS I QUARTETTI PER ARCHI

con pianoforte QUINTETTO Gringolts QUARTETTO Peter Laul PIANOFORTE 2 CD Orchid Classics ORC100042 PREZZO € d.d.

Si era già avuto modo di ammirare l’eccellenza di questo Quartetto in occasione della registrazione delle pagine cameristiche di Schumann, apprezzamento che ora si ripropone per questa proposta brahmsiana, approdo particolarmente arduo per ogni formazione quartettistica per le peculiarità del linguaggio del musicista che, come si sa, affrontò la prova del quartetto d’archi dopo lunghe riflessioni e non pochi tentennamenti; sentiva, infatti, la diversità di equilibrio richiesto rispetto alla formazione con pianoforte in cui si era cimentato più ardimentosamente. Una vera e propria sfida dunque per la conquista di quella forma che egli immaginava ben più che come pura architettura. Le qualità musicali di Gringolts e dei suoi collaboratori si mostrano particolarmente sensibili proprio nel penetrare il senso poetico di questo denso tessuto, senza mai cedere a quelle forzature che talora nascono dagli umori più feraci dell’amburghese, ma assicurando quella trasparenza che consente di cogliere il complesso intreccio di idee che va muovendosi sotto la superficie e al tempo stesso far fluire quella sinuosità dell’eloquio che costituisce la voce più segreta del musicista. Una duttilità che restituisce il profilo di ognuno dei tre Quartetti, così diversi tra loro, l’intensità, talora drammatica del primo, in do minore, il senso di freschezza nativa che pervade il secondo in la minore, rispondente a quell’emblema “Frei aber einsam” evocato musicalmente in apertura, la luce vagamente retrospettiva, quasi haydniana, che tinge il terzo, in si bemolle. Come nella prova schumanniana, con il Quintetto e i tre Trii, anche ora si ha modo di apprezzare la bella intesa che è andata stabilendosi con il pianista Peter Laul nella realizzazione del Quintetto in fa minore, dove l’equilibrio tra l’evidenza protagonistica del pianoforte e le altre voci, impegno oltremodo arduo in questo capolavoro uscito da un travaglio estremamente tormentato, concepito inizialmente come Sonata per due pianoforti, sembra trovare un esito convincente.