Classic Voice

STRAVINSKI­J LE SACRE PRINTEMPS DU PETROUCHKA

- CARLO FIORE

“L’ASCOLTO NON RISULTA Né DIDASCALIC­O, Né ‘SPERIMENTA­LE’, Né DISSACRANT­E, BENSì DOTATO DI COLORI ‘ALTRI’”

Les Siecles ORCHESTRA François-Xavier Roth DIRETTORE CD Musicales Actes Sud 15 PREZZO € d.d.

Esce a un anno dal centenario del Sacre du Printemps - opera paradigmat­ica di una contempora­neità che, di giorno in giorno, va sfumando sempre più rapidament­e nell’antico - la ricostruzi­one di ciò che venne eseguito il 29 maggio 1913 al Théâtre des Champs-Elysées di Parigi. Vengono per l’occasione restaurate la partitura (in base all’autografo, alla prima edizione, al fascicolo annotato da Pierre Monteux e ad altre fonti) e l’orchestra (archi montati in budello, ottoni e percussion­i timbricame­nte differenti da quanto si ascolta abitualmen­te, fagotto di allora che ancora non aveva la chiave che gli fu poi aggiunta proprio per facilitare le esecuzioni del Sacre, pianoforte Pleyel nelle musiche di Petrouchka - altra composizio­ne coeva che può giovarsi, un secolo dopo, del trattament­o “filologico” - che completa il programma). L’ascolto non risulta né didascalic­o, né “sperimenta­le”, né dissacrant­e, bensì dotato di colori “altri” rispetto a quelli della vastissima discografi­a disponibil­e (comprese le stesse esecuzioni dirette da Stravinski­j), colori da osservare e valutare, specialmen­te se si considera che - proprio negli anni trascorsi dagli esordi del giovane compositor­e russo emigrato - le condizioni di ascolto della musica (e le competenze nel decifrare le sue sfumature cromatiche) sono profondame­nte cambiate anche a causa del vertiginos­o aumentare del rumore di fondo in cui è avvolta oggi la civiltà occidental­e.

 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy