LA FAMILLE FORQUERAY: PORTRAITS
Justin Taylor CLAVICEMBALO Alpha 247 CD 18 PREZZO
Il mestiere di musicista, fino all’inizio dell’Ottocento, era ancora una prassi di bottega le cui tecniche e i cui segreti andavano tramandati a successori di assoluta fiducia e rifinito mestiere, condizione favorita di figli e parenti stretti che giustificano la sopravvivenza storica di gloriose famiglie musicali: infatti i cognomi Gabrieli, Scarlatti, Couperin, Bach, Mozart e addirittura Donizetti andrebbero completati anche col nome proprio per essere assolutamente certi di chi si tratta. Fanno parte dell’elenco anche i Forqueray, cembalisti e gambisti del barocco francese (Antoine, Jean-Baptiste, Michel, Nicolas-Gilles): la loro specialità, per altro praticata anche da altri connazionali, è l’allestimento di Suite che talora comprendono movimenti intitolati a persone e caratteri, quasi fossero forme di ritrattistica musicale. La discografia cembalistica dei Forqueray, a partire da Gustav Leonhardt e poi Christophe Rousset, non è immensa ma di qualità eccellente, costituendo un banco di prova particolarmente impegnativo per Justin Taylor, meritato vincitore del prestigioso concorso di Bruges. Quel che soprattutto si apprezza di questo giovane interprete è la densità d’informazioni che riesce a veicolare tramite il clavicembalo, senza mai apparire didascalico e non rinunciando alla pienezza e alla necessaria gravità di suono, accento e gesto di cui vivono questi brani.