CIAIKOVSKIJ

SINFONIA N. 6 IN SI MINORE OP. 74 “PATETICA” ROMEO E GIULIETTA OUVERTURE-FANTASIA Semyon Bychkov

DIRETTORE

ORCHESTRA Czech Philharmonic

CD Decca 4830658 d.d.

Si inaugura con questo cd Decca un progetto-Ciaikovskij che proporrà nel tempo una serie di opere sinfoniche dell’autore russo per la direzione orchestrale di Semyon Bychkov alla guida di varie compagini internazionali. Non che se ne avvertisse un’intima necessità, va detto, vista la preponderante presenza discografica del grande compositore; la linea di curiosità riguarderà semmai l’affidamento a un interprete moderatamente attivo nel mondo del disco e la possibilità di esplorare plaghe fin qui meno note dell’universo ciaikovskiano. Due opere di sicura popolarità quali la “Patetica” e l’Ouverture-Fantasia Romeo e Giulietta sono state scelte per l’incipit e occorre dire che si tratta di scelta in qualche modo alternativa e cercherò di spiegarne il perché. Si fa intanto miglior conoscenza con un’orchestra come la Filarmonica Ceca, che va stimata specialmente acconcia al progetto per affinità genetica di lunga durata. Autore e interpreti parlano insomma la stessa lingua. E questo mette al riparo le due composizioni, e in particolare la “Patetica”, da insidie di sovrapposizioni spesso malaugurate: vale a dire soprattutto la sovrastima di certe peculiarità decadentistiche da parte dei maestri di matrice non slava, nei quali l’elemento passionale talvolta finisce col confliggere con quella rigorosa architettura musicale che l’autore ebbe sempre gran cura di privilegiare sul dato emozionale effimero. Per fascinosa che sia l’usuale confessione autobiografica essa è qui, non certo esclusa, ma saggiamente mitigata dall’attentissima ricostruzione condotta da Bychkov e dalla compagine ceca; e la spia più veritiera la indaghiamo nella perfetta misura dello stupendo terzo movimento, restituito per intero al suo valore di realtà architettonica contro le spinte della nevrosi. Identico discorso può farsi per la Ouverture Romeo e Giulietta, condotta dagli interpreti del disco alla sua vetta di fiamma ma sempre nel rispetto del dato puramente musicale. La serie insomma parte bene; aspettiamo come essa si svolgerà.