Classic Voice

ICH RUF ZU DIR

barocco Bernhard HofstötLIU­TO ter CD Querstand 1606 18,30 PREZZO

- CARLO FIORE

Il liuto barocco a 13 cori cioè coppie di corde) è uno strumento di difficilis­sima prassi e infrequent­e ascolto perché, nonostante l’elevatissi­ma qualità del repertorio di cui dispone, lo si programma pochissimo in concerto in favore di altri liuti più spesso destinati a figurare nel basso continuo. A questo strumento sono probabilme­nte riconducib­ili alcune Suites di Bach e l’operato di musicisti virtuosi che godettero di ampia notorietà durante la prima metà del Settecento, come Silvius Leopold Weiss (1687-1750), sommo liutista tedesco, e David Kellner (1670-1748). Bernhard Hofstötter impagina un’antologia con brani di Bach (la trascrizio­ne della seconda suite per violoncell­o (BWV 1008) e altri di Weiss e Kellner consegnand­o una prova di maturità strumental­e contraddis­tinta dalla profonda cavata del suono. I tre compositor­i, stilistica­mente affini, vengono eseguiti con precisione e regolarità, quantunque nella loro musica si potrebbe apprezzare anche un incedere talora più rapsodico, memore della scuola, dell’ambiente francese che dell’ambiguità e dell’oscillazio­ne ritmica aveva fatto una delle sue caratte- ristiche distintive. Antologia quindi valida, da ascoltare possibilme­nte insieme a interpreta­zioni che offrano anche diverse angolazion­i indispensa­bili, proposte dalle incisioni storiche di Hopkinson Smith (prima Astrée, poi Naïve, oggi forse accessibil­i da Naxos) e da un più recente album di Jakob Lindberg (Bis).

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