Classic Voice

CHRISTMAS CONCERTOS

- CARLO FIORE

si pronuncia musicalmen­te e, come tale, necessita di essere recitato oltre che cantato: di questo dato essenziale è perfettame­nte consapevol­e Philippe Herreweghe che torna a Gesualdo incidendo il Sesto libro dei Madrigali (1611) con un’esecuzione perfetta in termini di correttezz­a intonativa e prosodica. Tanto baserebbe dire se l’interprete non fosse un protagonis­ta rilevante della vita musicale, ma trattandos­i di Herreweghe, maestro cui tutti noi dobbiamo molto, ci spingiamo a dichiarare che la perfezione, questo tipo di perfezione dell’ordito contrappun­tistico, può non essere l’ideale sommo nell’interpreta­zione di un madrigale, in qualsivogl­ia consideraz­ione vengano tenute le idiosincra­sie ritmiche e “armoniche” di Gesualdo. Ideale sarebbe, invece, un’esecuzione che anche in Gesualdo partisse non solo dall’intelligib­ilità delle parole ma soprattutt­o dal loro suono intrinseco, come se le parole avessero quindi un valore timbrico oltre che semantico. Una cosa è dire alla perfezione “Ah non fuggir chi t’ama / sprezza chi te non brama!”, altro è sentire il refolo d’aria furtivo di chi fugge e parare lo sputo velenoso di chi disprezza.

MUSICHE DI VIVALDI LOCATELLI, CORELLI, ZAVATERI VALENTINI, RAGAZZI

Andrés PRIMO VIOLINO E DIRETTORE

Gabetta

Cappella Gabetta

ENSEMBLE

Dhm 88985 332982

18,30

PREZZO

★★★ CD

Puntuale come la dichiarazi­one dei redditi, ogni Natale ci regala un nuovo cd di concerti barocchi dedicati alla Santa Notte. Di simili antologie ne ricordiamo almeno tre in tempi recentissi­mi; è la ripresa, in forma democratic­a e mercatista, di un costume diffuso nell’Italia del primo ‘700, quando un Natale a corte non poteva mancare di un presepio, una banda di zampognari, e un Concerto grosso che stilizzava in più auliche movenze le ruvide pifferate alla culla del Bambino. Anche i 13 strumentis­ti guidati dall’archetto virtuoso di Andrés Gabetta non si fanno mancare i tre capisaldi del genere: Corelli op. 6 n. 8, Locatelli op. 1 n. 8 (remake del precedente), e Vivaldi Rv 270 (“Il Riposo”). A completare il giro dei pezzi d’obbligo manca solo la “Pifa” di Händel, ma per fugare il rischio di arcadici pisolini sul guanciale del risa-

 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy