GIBBONS FANCIES FOR THE VIOLS
François JoubertCaillet DIRETTORE L’Achéron ENSEMBLE Ricercar 384 CD 18 PREZZO ★★★
Quasi giustapposto a Tye, Orlando Gibbons (15831625), autore inglese di musica da camera caratterizzata da raffinata compostezza, si dedicò molto all’organico del “consort” di viole da gamba praticando principalmente la forma della Fantasia, che può dare adito a composizioni di durata oscillante tra l’aforisma e il poema sfruttando le grandi capacità dialoganti e contrappuntistiche degli strumenti ad arco. Impaginando un programma scelto attentamente affinché non crei troppi doppioni rispetto alle fantasie già presenti sui due precedenti e venerandi dischi monografici (uno di Jordi Savall - oggi per AliaVox - datato 1979 e l’altro dei Fretwork - disco Virgin - del 1989). Nella lettura dell’Achéron spicca una grande fusione dell’insieme, tale da presentare le varie viole talmente fuse una nell’altra da lasciar immaginare un unico musicista dotato di tante braccia quante ne servono per suonare ora due, ora tre, ora anche sei strumenti: questo sforzo, di per sé molto ammirevole tanto da poterlo indicare come realizzazione di un modello che per molti resta ideale, viene realizzato a discapito della flessibilità ritmica e dinamica oltre che dell’individualità timbrica e, cosa forse più importante, della “personalità” di ciascuna linea melodica (possibilità mostrata da Savall quasi mezzo secolo fa e che riteniamo ancora valida).