Podio filarmonico
L’orchestra scaligera avvia la stagione primaverile con un quartetto di super direttori: Gatti, Temirkanov, Luisi e Currentzis, al debutto milanese con Musica Aeterna
Daniele Gatti (foto), Yuri Temirkanov, Fabio Luisi e Teodor Currentzis a Milano. Perché è il podio della Filarmonica della Scala ad essere conteso, dal 19 marzo al 9 aprile, da questi quattro illustri direttori d’orchestra in altrettanti appuntamenti da non perdere al Piermarini. S’inizia il 19 marzo con la suite per orchestra dal balletto Nobilissima visione di Hindemith, seguito dalla poderosa Sinfonia n. 4 in mi bemolle maggiore di Bruckner nell’interpretazione del maestro Gatti, attualmente Direttore principale della Royal Concertgebouw Orchestra di Amsterdam. Il 26 marzo è invece la volta del russo Temirkanov che, con solista il 22enne pianista sudcoreano Seong-Jin Cho, fa ascoltare il Concerto n. 3 in do minore op. 30 di Rachmaninov e, nella seconda parte di serata, la Sinfonia n. 5 di Ciaikovskij. La Passacaglia Webern e il poema sinfonico Pelleas und Melisande di Schoenberg fanno invece da cardine, il 9 aprile, all’esecuzione di sei Lieder di Schubert interpretati dal basso-baritono Luca Pisaroni con la direzione di Fabio Luisi. Teodor Currentzis e il suo ensemble Musica Aeterna debuttano infine, il 16 aprile, con un programma dedicato a Mozart e Beethoven con Alexander Melnikov al fortepiano. A.G.
Filarmonica della Scala
Dir. Daniele Gatti
Milano, Teatro alla Scala, 19 marzo