L’armistizio, cent’anni dopo
Per ricordare il secolo dalla fine della Grande Guerra, l’Orchestra di Padova e del Veneto inaugura il cartellone con “Aria della battaglia”, commissionata a Claudio Ambrosini
Dodici sono i concerti in calendario, dall’11 ottobre al 9 maggio, all’Auditorium Pollini e al Teatro Verdi di Padova, oltre al tradizionale appuntamento natalizio alla Basilica del Santo, per la 53esima stagione concertistica dell’Orchestra di Padova e del Veneto (nella foto, ndr), intitolata quest’anno “Tempi e tempeste”. Firmato dal maestro Marco Angius, il cartellone si apre l’11 ottobre con Aria della battaglia, novità assoluta di Claudio Ambrosini commissionata dalla Opv nel 100° anniversario dell’Armistizio della I Guerra Mondiale e diretta da Giordano Bellincampi. Nella stessa serata anche il Concerto n. 4 per pianoforte e orchestra di Beethoven con Alessandro Taverna solista e la Sinfonia n. 8 “La Grande” di Schubert. Il 18 ottobre la compagine veneta è diretta da Valerio Galli su musiche di Liszt/Adami, Ghedini e Beethoven. Singolare appuntamento di teatro musicale è Sconcerto di Giorgio Battistelli che, su testo di Franco Marcoaldi, vede il 13 novembre la presenza di Elio sul palco del Teatro Verdi sotto la direzione musicale di Marco Angius e con la regia di Daniele De Plano. A.G. Aria della battaglia di Claudio Ambrosini
Orchestra di Padova e del Veneto Dir. Giordano Bellincampi Padova, Auditorium Pollini, 11 ottobre