Divulgatori di musica
Leonard Bernstein
Con gli “Young People’s Concerts” rivoluzionò la maniera di spiegare la musica. Bernstein registrò 53 concerti-lezione dal 1958 al 1973, ma il format restò vivo anche dopo il suo addio. Fu proprio Michael Tilson Thomas a raccoglierne l’eredità televisiva sul canale Cbs. Dopo il piccolo schermo, nell’autunno 1973 Bernstein tornò alla sua alma mater, l’Università di Harvard, in qualità di Charles Eliot Norton Professor di Poesia. I suoi incontri si chiamavano “La domanda senza risposta” (The Unanswered Question) e sono tutti disponibili in dvd Sony o sul web.
Steven Isserlis
Violoncellista con la passione della letteratura per ragazzi. Dopo i due best seller Perché Beethoven lanciò lo stufato e Perché Ciaikovskij si nascose sotto il divano, dove affronta in maniera giocosa le vite dei principali compositori, Is-
serlis ha appena pubblicato un nuovo volume destinato a tutti gli aspiranti musicisti: si tratta della rilettura commentata dei “Consigli ai giovani musicisti o Regole di vita musicale” di Robert Schumann. Divulgazione al quadrato a distanza di due secoli e mezzo.
Claudio Abbado
Con la fiaba per l’infanzia La casa dei suoni nel 1986 il grande maestro ricostruì il divenire della sua vocazione, spiegando senza tecnicismi l’organizzazione e la composizione dell’orchestra, i diversi strumenti, le esigenze della direzione. Il libro è diventato anche uno spettacolo teatrale prodotto da Bologna Festival in collaborazione con la Fondazione Abbado e il Teatro Comunale, e riproposto
il 19 e 20 gennaio al DAMSLab-Teatro con la regia di Emanuele Gamba.
Alfred Brendel
“Con ‘Abbecedario di un pianista’ ho distillato quanto avevo da dire, in età avanzata, sulla musica, sui musicisti e su questioni relative alla mia professione”. Alfred Brendel in realtà era già un prolifico scrittore ancor prima di pubblicare il suo vademecum per pianisti (e appassionati) edito da Adelphi. Terminata la carriera, Brendel ha cominciato una seconda vita da apprezzato conferenziere, in compagnia di colleghi pianisti, illustrando i capolavori, dalle Sonate di Beethoven alla Sonata in si minore di Liszt.