BEETHOVEN SINFONIA N. 9
R. Mühlemann, M.C.
INTERPRETI
Chappuis, M. Schmitt, T.E. Bauer Giovanni Antonini
DIRETTORE
Kammerorchester
ORCHESTRA
Basel
NFM Choir
CORO
Sony 19075870962 CD
15,20
PREZZO
★★★★
Una orchestra da camera, tempi velocissimi, sonorità nitide e prosciugate non sono più una novità nelle esecuzioni delle sinfonie di Beethoven: le interpretazioni storicamente informate, che si ascoltano sempre con grande interesse, tengono conto di ciò che sappiamo delle indicazioni di metronomo del compositore ed evitano la grande orchestra di dimensioni “postwagneriane”, ritornando a organici più vicini a quelli normali nei primi decenni dell’Ottocento. Erano inevitabilmente prevedibili le linee generali della interpretazione di Giovanni Antonini, che ha già registrato altre sinfonie di Beethoven e ora si confronta con la Nona, ancora una volta collaborando con l’ottima Kammerorchester Basel (orchestra da camera di Basilea, uno dei complessi con cui sta realizzando l’integrale delle sinfonie di Haydn), con discreti solisti e con un coro polacco, dei cui componenti il libretto del cd pubblica i nomi senza spiegare la misteriosa sigla Nfm. Gli esiti mi sono parsi un poco deludenti, almeno in confronto a quelli raggiunti finora nei bellissimi cd dedicati a Haydn: ho avuto l’impressione di un che di troppo rigidamente schematico, ad esempio di un incalzare quasi senza respiro perfino nello Scherzo, dove comunque funziona forse meglio che nel primo tempo e nel Finale. Non nutro nostalgie per grevi appesantimenti ed enfasi retorica; ma ho sentito talvolta il bisogno di una maggior flessibilità, di un respiro diverso, e ho avuto l’impressione che per il momento tra la Nona e Antonini ci sia una congenialità limitata. Regula Mühlemann, Marie-Claude Chappuis, Maximilian Schmitt, Thomas E. Bauer si disimpegnano con discreta sicurezza.